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La nuova joint venture di Stellantis con Leapmotor

  • May 23, 2024
  • admin
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Chiuso l’accordo tra Stellantis e Leapmotor. La storia è fatta.

L’accordo tra le due forze

Stellantis, il gigante automobilistico nato dalla fusione di FCA e PSA, ha chiuso un accordo importante con il partner cinese Leapmotor. Accordo volto a portare le sue auto in Europa a partire da settembre. L’accordo prevede la creazione di una rete di 200 punti vendita in nove Paesi europei. Tra i paesi, l’Italia che si estenderà a 500 punti vendita entro il 2026.

Presentato ad Hangzhou comporta l’acquisizione del 21% di Leapmotor da parte del gruppo per circa 1,5 miliardi di euro. Questo passo fa parte della strategia di Carlos Tavares, amministratore delegato di Stellantis, per affrontare la concorrenza cinese nel settore delle auto elettriche.

Tavares non ha, però, fornito indicazioni sulla possibilità di produrre le auto in Europa. Durante una conferenza con giornalisti europei, ha spiegato che valuteranno caso per caso se esportare dalla Cina o se utilizzare gli stabilimenti produttivi di Stellantis nelle diverse regioni.

Il gruppo sta creando delle “bolle” in ogni regione e mercato in cui introdurrà i veicoli di Leapmotor. Prenderà decisioni flessibili in base alle specifiche esigenze di ciascun Paese e mercato. L’obiettivo è procedere in modo pragmatico offrendo ai clienti veicoli elettrici competitivi dal punto di vista del prezzo e della tecnologia. Il goal? Superare le aspettative.

Un nuovo approccio

Cambia l’approccio classico all’offerta di prodotto. Un prodotto sempre più connesso, pieno di servizi e digitale.

Carlos Tavares ha sottolineato che quest’anno i produttori automobilistici cinesi conquisteranno almeno il 10% del mercato europeo e che intende inserirsi in questa dinamica in corso per trarne vantaggio.

La joint venture con Leapmotor consente al gruppodi sfruttare la situazione a suo favore anziché subirla. Il ministro delle imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha commentato le dichiarazioni di Tavares confermando le analisi del governo italiano. Urso auspica che, nel vendere auto cinesi in Europa, il gruppo abbia tenuto conto della futura politica industriale europea. Quest’ultima sarà determinata in collaborazione con gli altri partner al fine di tutelare la produzione europea e nazionale. Il ministro ha anche espresso la speranza che ci siano investimenti in Italia per aumentare la produzione di veicoli fino a raggiungere almeno un milione di unità.

La partnership tra Stellantis e Leapmotor mira anche ad aumentare le vendite di quest’ultima in Cina. Il mercato automobilistico cinese è il più grande del mondo. Il gruppo sfrutterà la sua presenza commerciale consolidata sui mercati internazionali per incrementare le vendite del marchio Leapmotor in altre regioni. I primi modelli che saranno lanciati saranno il T03 e il C10. La previsione è, inoltre, l’introduzione di almeno un nuovo veicolo ogni anno nei mercati, per i prossimi tre anni.

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