Tariffe sui veicoli importanti dalla Cina: tutto può cambiare
- September 24, 2024
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Il 25 settembre: ecco la data ultima relativa alle decisioni sulle tariffe da imporre ai veicoli elettrici importati dalla Cina. La data che decreterà definitivi i dazi decisi per Pechino si avvicina. L’ultima parola spetta ai Paesi membri che andranno al voto finale, stabilendo le regole dei prossimi cinque anni.
Possibile soluzione negoziata con le autorità riguardo i sussidi di Pechino alle auto elettriche?
La Commissione Europea mantiene un dialogo aperto con le autorità cinesi nel quadro dell’indagine in corso riguardante i sussidi di Pechino alle auto elettriche a batteria cinesi. Ecco quanto emerso dalle parole di Olof Gill. Il portavoce della Commissione Europea per il commercio e l’agricoltura, durante il briefing quotidiano con i rappresentanti dei media, ha sottolineato la necessità di coerenza con le regole dell’Organizzazione mondiale del commercio.
Infatti, qualsiasi soluzione dovrà essere in grado di affrontare completamente gli effetti dannosi dei sussidi individuati nell’ambito dell’indagine condotta.
In merito alle proposte di impegno sulle tariffe, che rappresentano una prassi in queste tipologie di indagini, è stato fissato il termine del 24 agosto per la presentazione delle stesse. Dalla data non è più stato possibile accettare nuove proposte. Le case automobilistiche cinesi coinvolte hanno avuto ampio tempo, settimane prima della scadenza indicata, per formulare tali impegni sui prezzi.
Tutte le offerte ricevute sono giunte soltanto nell’ultimo giorno utile, il 24 agosto. La Commissione ha quindi proceduto a un’attenta revisione delle stesse sulla base di questa tempistica. In questo contesto, Gill ha sottolineato che la Commissione non potrà prendere in considerazione proposte presentate oltre la scadenza prefissata. Il dialogo tra le autorità europee e cinesi rimane aperto. Il processo investigativo prosegue nel rispetto delle regole e delle tempistiche stabilite. Resta da vedere come si evolverà la situazione e se si potrà giungere a una soluzione condivisa che rispetti le normative commerciali internazionali e che allo stesso tempo sia efficace nel mitigare gli effetti dannosi dei sussidi in questione.
