In Europa a giugno il mercato dà segni di ripresa
- July 29, 2024
- admin
Piccoli segni di ripresa per il mercato delle autovetture dell’Europa occidentale (Ue+Efta+Uk). In giugno sono state immatricolate nell’area 1.310.989 autovetture con una crescita del 3,6% sullo stesso mese del 2023. Lo comunicata il centro studi promotor parlando di un andamento “particolarmente deludente” nel primo semestre. Semestre che con 6.879.438 immatricolazioni fa registrare un incremento del 4,4% sullo stesso periodo del 2023. Infatti, nonostante i segni di ripresa rispetto allo scorso anno, il semestre, se paragonato al periodo prepandemico, quindi rispetto al primo semestre del 2019, vede un calo di ben il 18,4%.
Per valutare questa forte contrazione, secondo il centro studi si deve considerare che il prodotto interno lordo dell’area ha già recuperato i livelli ante-crisi e che quindi il settore dell’automobile “accusa un forte ritardo rispetto al contesto dell’economia”.
Le cause del ritardo
I prezzi delle autovetture “sono fortemente aumentati dal 2019 ad oggi”. Tale aumento ha fatto sì che gli acquirenti nella situazione post-crisi siano stati soprattutto leimprese. Tra queste quelle di noleggio, “che riescono a recuperare i maggiori costi per l’acquisto di auto aumentando i prezzi dei beni e servizi che vendono”.
Diversa è la situazione per i privati. Infatti, “la dinamica salariale non ha consentito di neutralizzare in misura apprezzabile gli aumenti dei prezzi”. Tale situazione ha rallentato la sostituzione delle auto a fine corsa con ripercussioni sulla sicurezza stradale. Non solo, il mancato aggiornamento del parco auto genera anche un impatto negativo sull’ambiente.
Anche la transizione all’elettrico determina un abbassamento delle vendite. La transizione produce, infatti, forti incertezze nel pubblico riguardo la scelta dell’auto.
Dati ACEA
Un riflesso di questa situazione emerge anche dai dati pubblicati dall’Acea. I dati dell’associazione europea dei costruttori mettono in luce che la crescita della quota delle auto elettriche sulle immatricolazioni non solo ha smesso di aumentare, ma è in ripiegamento. Infatti, nel primo semestre di quest’anno è scesa al 13,9% contro il 14,2% dello stesso periodo dell’anno scorso. Decremento riscontrabile anche nel maggior mercato dell’auto dell’area, quello della Germania. Nel paese la quota dell’elettrico è passata dal 15,8% del primo semestre 2023 al 12,5% del primo semestre 2024.
