Nuova piattaforma: passi avanti per la mobilità elettrica
- June 14, 2024
- admin

Svolta verso la mobilità elettrica: attiva la Piattaforma unica nazionale (Pun) dei punti di ricarica per i veicoli a batteria.
Una nuova area riservata
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha reso nota l’apertura della nuova area riservata alla Pubblica Amministrazione. La piattaforma offre l’accesso a mappe interattive e statistiche utili per la pianificazione di nuove colonnine di ricarica. Un esempio di come tutti i governi europei stiano affrontando nel passaggio verso la mobilità elettrica.
Una sfida supportata da una serie di sevizi digitali messi a disposizione da diverse aziende. Aziende di servizi come LoJack, che si occupano di servizi dalla gestione delle flotte a quelli che aumentano la sicurezza stradale.
Il Ministro Gilberto Pichetto Fratin ha spiegato che la Pun può essere un prezioso alleato per le Pubbliche Amministrazioni. La novità risulta estremamente utile nel pianificare una diffusione uniforme dei punti di ricarica. Il governo è impegnato nella creazione delle migliori condizioni per lo sviluppo della mobilità elettrica. Una di queste è per certo una rete efficiente estesa sul territorio.
La struttura della piattaforma Pun
Il Ministero ha dichiarato che entrando nella nuova sezione del portale, le Regioni e gli Enti Locali potranno registrarsi e lavorare su un cruscotto che comprende cinque mappe interattive.
Sarà possibile visualizzare lo stato di avanzamento dei punti di ricarica, con statistiche sull’installazione storica e la classificazione per potenza. Inoltre, sarà possibile valutare il numero attuale di veicoli elettrici e ibridi in circolazione. Ulteriori mappe consentiranno un’analisi specifica delle amministrazioni regionali, provinciali e comunali, con indicatori che permetteranno di valutare la copertura dei servizi di ricarica.
La Pun, promossa dal ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e realizzata in collaborazione con il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) e Ricerca sul Sistema Energetico (RSE), è online dal marzo scorso. Il portale si evolve secondo la tabella di marcia prevista, fornendo alle amministrazioni un supporto nella gestione del territorio attraverso elaborazioni che consentono di comprendere lo sviluppo della rete di ricarica e la diffusione dei veicoli elettrici.
I dati, costantemente aggiornati sotto la supervisione del GSE, sono forniti dai “Charging Point Operator”. Si tratta di aziende che gestiscono le reti di stazioni di ricarica. Attualmente, sono già mappati oltre 33.000 punti di ricarica operativi in Italia, inclusi quelli installati lungo le autostrade. Per ciascun punto di ricarica è possibile verificare lo stato, la posizione, l’alimentazione, la potenza massima erogabile e l’operatore che gestisce l’infrastruttura.