Nuova flessione nel mercato dell’usato
- June 06, 2024
- admin
Dopo 15 mesi consecutivi di crescita, il mercato delle auto usate in Italia vede una nuova flessione nel mese di marzo 2024.
I dati di Unrae
Secondo i dati diffusi dall’Unrae, l’Associazione delle Case Automobilistiche Estere, nel mese di marzo si sono registrati 469.634 trasferimenti di proprietà. Trasferimenti in calo del 3,7% rispetto ai 487.508 del marzo 2023. Livello, inoltre, inferiore del 6,2% rispetto al marzo 2019, prima della pandemia.
Nello specifico, i trasferimenti netti di proprietà sono calati del 3,8%, mentre le minivolture sono diminuite del 3,5%. Tuttavia, nel primo trimestre 2024 il mercato delle auto usate ha comunque registrato una crescita dell’8,2%. Ha visto, infatti, 1.386.403 passaggi complessivi rispetto ai 1.281.786 dello stesso periodo del 2023. A marzo, il diesel si conferma la motorizzazione preferita con una quota del 45,0% (-3 punti percentuali rispetto a febbraio), seguita dalla benzina al 38,8% (-0,2 punti). Le auto ibride occupano il terzo posto con il 7,4%, mentre il GPL rappresenta il 4,9% e il metano il 2,2% del mercato.
Sul fronte dei canali di vendita, i passaggi tra privati e aziende rappresentano il 55,9% del totale. Vi è, quindi, una lieve flessione rispetto al 56,6% del primo trimestre. Mentre le vendite da operatore a cliente finale crescono al 39,8% (39,2% nel trimestre).
Le differenze geografiche nella flessione
A livello geografico, la Lombardia si conferma leader con il 16,1% dei trasferimenti (+0,5 punti), seguita dal Lazio al 9,6% (-0,5 punti) e dalla Campania al 9,2% (+0,1 punti).
In generale, il mercato dell’usato in Italia mostra segnali di rallentamento a marzo, dopo un avvio d’anno positivo. Gli esperti dell’Unrae sottolineano che i dati sono ancora in attesa di consolidamento. Gli stessi potrebbero subire lievi variazioni nelle prossime rilevazioni.
Il mercato dell’usato crea nuovi bisogni ed opportunità. Per esempio l’implementazione di nuove tecnologie all’interno delle vetture per garantirne il buono stato di salute. Le aziende di servizi devono, quindi, proporre soluzioni pensate per questo.
LoJack è, per esempio, capace di proporre una “carta d’identità” delle auto usate. Non solo, l’azienda, grazie alla telematica può rendere le auto più moderne e sicure. Tali attività hanno la capacità di ridurre il gap hi-tech con i nuovi modelli.
Il parco auto datato richiede anche garanzie sulle assistenze stradali, LoJack, in questo caso propone CrashBoxx per poter fornire assistenza immediata in caso di guasto o incidente.