Il car sharing? Viaggia sempre più in elettrico
- January 30, 2024
- admin
Lo sharing diventa elettrico
Sempre più green, sempre più elettrico: il car sharing ha imboccato la sua strada definitiva. Il Gruppo TPER (Trasporto Passeggeri Emilia-Romagna) gestisce il trasporto su gomma a Bologna e Ferrara e il servizio ferroviario regionale emiliano-romagnolo. Dalla primavera metterà in strada 300 vetture Volvo elettriche Ex30. Le vetture saranno messe in strada tra le città di Bologna, Ferrara, Imola e Casalecchio di Reno. A cinque anni dal debutto il giro di boa di Tper si presenta con 82.000 clienti, 857.000 noleggi di auto per 11,5 milioni di chilometri percorsi e 24.000 noleggi di scooter per 100.000 chilometri.
I vantaggi dello svecchiamento
Il car sharing è anche un modo per svecchiare di colpo il parco auto circolante. Questa nuova generazione di veicoli è dotata di tecnologie avanzate. Le tecnologie consentono di comunicare con l’esterno, migliorare la sicurezza e il comfort degli occupanti e ottimizzare l’efficienza del veicolo. Tra le soluzioni di riferimento in questo settore ci sono quelle di LoJack. L’azienda offre una vasta gamma di servizi per garantire la massima sicurezza e la migliore esperienza di guida. Qualche esempio? La soluzione Fleet Telematics; che consente di collegare il veicolo con il mondo esterno. Grazie a una serie di sensori e dispositivi di comunicazione, i dispositivi possono raccogliere diverse informazioni. Dagli aggiornamenti sul traffico, sulle condizioni meteorologiche alle informazioni sulle infrastrutture stradali. Tali opportunità consentendo al conducente di avere un quadro completo della situazione. Risulta, quindi, possibile guidare in modo più sicuro ed efficiente.
La collaborazione con la casa svedese
La partnership con la casa svedese segna ora un evidente upgrade. Tper continua a puntare su auto a cinque posti, comode, spaziose e completamente elettriche. In questo caso la qualità è quella che caratterizza la tradizione di Volvo. La vettura di dimensioni contenute riassume un concentrato di tecnologia e di cura nel dettaglio. Si tratta della più piccola mai uscita dalla casa automobilistica. Tutto ciò rappresenta un segno distintivo di questa seconda giovinezza dello sharing corrente.
Tra le dotazioni di sicurezza della Ex30 si segnalano diverse innovazioni. Tra queste: Adaptive cruise control, grazie al quale l’auto sterza e frena da sola; door opening alert che grazie ad un radar riesce a rilevare ciclisti e moto che si avvicinano da dietro, emettendo un segnale acustico se qualcuno nell’auto sta per aprire una portiera. Od ancora il collision avoidance, per contribuire ad evitare o mitigare le collisioni con altri veicoli, pedoni e ciclisti o il driver alert system, per rilevare la distrazione o il sonno del conducente.
Novità importanti
Due gli allestimenti previsti: 100 vetture avranno infatti la cosiddetta “extended range”, con 475 chilometri in modalità city; le altre 200 possono invece contare su oltre 350 chilometri di autonomia. Novità importanti, poi, sono attese per il mondo business. Il nuovo upgrade della flotta sarà messo a disposizione anche delle aziende con pacchetti di mobility management. Tali pacchetti consentono di offrire ai propri dipendenti e collaboratori la possibilità di utilizzare un doppio profilo, sia personale che aziendale”, viene spiegato nella nota. Prosegue intanto l’operazione “tper3”, riservata ai titolari di abbonamento mensile o annuale al trasporto pubblico locale. Già da alcuni mesi, infatti, i titolari possono contare su una promozione nell’utilizzo dello sharing, sia auto che scooter. I primi 41 minuti di ogni noleggio sono gratuiti per chi è in possesso di un abbonamento al tpl.