Parcheggiare in Italia: una sfida sempre più grande
- April 10, 2025
- admin

Parcheggiare nelle grandi città italiane è ormai un’impresa che mette a dura prova la pazienza degli automobilisti. Tra il traffico in crescita, le restrizioni ai veicoli privati e la progressiva riduzione dei posti disponibili, la ricerca di un parcheggio si trasforma spesso in una perdita di tempo e denaro. Secondo i dati di Parclick.it, l’app dedicata alla prenotazione di parcheggi, gli italiani che cercano un posto in strada trascorrono in media 35 minuti al giorno a caccia di uno spazio libero. Non stupisce, quindi, che la tendenza a prenotare parcheggi sia in forte aumento. Fenomeno in aumento soprattutto nelle città più congestionate. Città dove la situazione sta raggiungendo livelli critici.
La classifica delle città dove è difficile parcheggiare
In cima alla classifica delle città italiane dove parcheggiare è più complicato troviamo Venezia, seguita da Roma. Nel capoluogo veneto, la conformazione unica della città – prevalentemente pedonale e con un numero limitatissimo di posti auto – rende la ricerca di un parcheggio un vero rompicapo. A Roma, invece, l’espansione delle Zone a Traffico Limitato (ZTL) ha drasticamente ridotto l’accesso dei veicoli privati al centro storico. Spingendo, così, gli automobilisti a cercare alternative.
Ma il problema non si limita a queste due città. Bologna, Firenze, Verona, Milano, Bergamo, Genova, Palermo e Napoli completano la lista delle località più critiche. In queste città prenotare un parcheggio in anticipo è ormai una scelta quasi obbligata per evitare stress e sorprese.
Il parcheggio negli aeroporti
La difficoltà di parcheggio non è un’esclusiva dei centri urbani. Anche gli aeroporti italiani sono diventati zone ad alta tensione per chi cerca un posto auto. Secondo Parclick.it, nel 2025 gli scali con la maggiore domanda di parcheggio saranno Milano-Malpensa e Bologna-Guglielmo Marconi, seguiti da Bergamo-Orio al Serio, Roma-Fiumicino, Venezia-Marco Polo, Pisa-Galileo Galilei, Bari-Palese, Napoli-Capodichino, Milano-Linate e Verona-Villafranca. Soprattutto durante i periodi di alta stagione, come l’estate o le festività, trovare un posto senza prenotazione è praticamente impossibile. Prenotare in anticipo non solo garantisce un parcheggio, ma permette anche di risparmiare, evitando le tariffe elevate applicate all’ultimo minuto.
L’indagine di Parclick.it
Un’indagine condotta da Parclick.it rivela il crescente malcontento degli automobilisti italiani. Sei su dieci ritengono che i parcheggi nelle città siano troppo pochi. Il 70% degli intervistati, invece, è convinto che aumentarne il numero potrebbe ridurre le emissioni di CO2, eliminando il traffico generato da chi gira a vuoto in cerca di un posto. Prenotare un parcheggio in anticipo, quindi, non è più solo una questione di comodità: sta diventando una necessità per ridurre lo stress, ottimizzare il tempo e contribuire a limitare l’impatto ambientale della circolazione urbana.
La crescente congestione e la scarsità di posti auto stanno spingendo gli italiani a ripensare le proprie abitudini di parcheggio. La prenotazione anticipata si sta affermando come una pratica indispensabile. Non solo per semplificare la vita quotidiana, ma anche per rendere le città più vivibili e sostenibili. In un Paese dove il traffico e le restrizioni sono ormai una costante, soluzioni intelligenti come queste rappresentano un passo avanti per affrontare una sfida che non accenna a diminuire.