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Toyota, Honda e Nissan: nuovo accordo tra le giapponesi

  • November 01, 2024
  • admin
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Toyota, Honda e Nissan hanno stretto un accordo storico per collaborare nello sviluppo di software specifici per l’industria automobilistica. L’audace mossa è volta a potenziare la propria competitività nel settore automobilistico. Questa alleanza strategica mira a promuovere nuove sinergie e a standardizzare le specifiche per le funzioni dei computer di bordo. Tra queste l’apertura dei finestrini e il funzionamento dei tergicristalli.

Accordo svelato al Japam Mobility Show

Secondo quanto riportato dal prestigioso giornale Yomiuri Shimbun, i dettagli completi di questo accordo sono stati svelati dal ministero dell’Industria, in occasione del rinomato Japan Mobility Show, l’ex Salone dell’Auto di Tokyo.

In un altro importante sviluppo nel panorama tecnologico automobilistico, Suzuki ha annunciato una collaborazione con i principali produttori di chip. Scelta effettuata per avanzare nello sviluppo di software per la guida autonoma e per migliorare le informazioni sulle mappe entro l’anno fiscale 2024.

Queste nuove partnership indicano il deciso impegno delle aziende automobilistiche giapponesi nel competere a parità di livello con i principali produttori cinesi e statunitensi. Per esempio, la standardizzazione della piattaforma di base per un’interfaccia di programmazione comune delle applicazioni (API) da parte di Toyota, Honda e Nissan consentirà l’installazione semplificata di una vasta gamma di sistemi software. Operazione che agevolerà l’ingresso di altre aziende del settore e aumenterà la potenza della competitività del Giappone nel mercato globale.

I Software Defined Vehicles

In linea con questa strategia, il ministero giapponese sta incoraggiando lo sviluppo dei Software Defined Vehicles (SDV). Di cosa si tratta? Di veicoli all’avanguardia in grado di aggiornare il proprio software via internet. Caratterista che consente l’aggiunta di nuove funzioni e il potenziamento delle capacità esistenti tramite aggiornamenti.

Attualmente, sia la Cina che gli Stati Uniti sono in prima linea nello sviluppo di questa tecnologia. Tesla, il colosso statunitense, si distingue come pioniere nell’implementazione degli SDV. Pechino, invece, ha avviato iniziative dal 2021 per standardizzare le API nelle sue applicazioni. A maggio, il governo giapponese ha varato un ambizioso progetto per la digitalizzazione del settore automobilistico. L’obiettivo? Conquistare una quota del 30% del mercato globale delle vendite di SDV.

Questo piano mira a stimolare la collaborazione tra le aziende nazionali per garantire al Giappone un ruolo di primo piano nell’innovazione tecnologica automobilistica a livello mondiale.

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