Il futuro? Nuova interazione uomo-macchina
- July 05, 2024
- sgalbiati
Il Toyota Research Institute, grazie alla borsa di studio erogata, ambisce ad alzare il livello di interazione uomo-macchina.
Attraverso un progetto pioneristico, finanziato da una borsa di studio biennale, l’intelligenza artificiale cambia i suoi paradigmi. I ricercatori, infatti, desiderano elevare l’AI da semplice sistema di guida autonoma ad un collaboratore attivo e in grado di dialogare.
La nuova interazione uomo-macchina
Il team di ricercatori presso l’Università della Virginia, negli Stati Uniti, sta lavorando al progetto rivoluzionario. Progetto, interamente, finanziato da Toyota che si pone come obiettivo lo sviluppo di un sistema di intelligenza artificiale (AI) dialogante. Il plus, previsto, sarà avere un’intelligenza artificiale capace, non solo di procedere con azioni volte alla sicurezza, ma in grado di spiegare ai passeggieri le manovre intraprese.
“Questo progetto riguarda il modo in cui l’IA può comprendere il significato delle azioni dei conducenti attraverso la modellazione del linguaggio e utilizzare questa comprensione per aumentare le nostre capacità umane“.
Ecco la chiara spiegazione dei ricercatori che ambiscono alla creazione di una capacità di comunicazione naturale tra il driver e la vettura. La desiderata finale è proprio, la possibilità di avere spiegazioni e consigli dall’AI.
Un esempio di utilizzo
L’ideale è che, mentre l’auto effettua una svolta inaspettata o una frenata brusca, l’IA riesca a dialogare con i passeggeri. Le comunicazioni potranno essere spiegazioni sulle ragioni di tali manovre. Inoltre, l’intelligenza artificiale potrà intervenire anche nelle auto tradizionali, non a guida autonoma. Come? Fornendo indicazioni utili al conducente, come suggerimenti per regolare la velocità in determinate situazioni.
“Di per sé, i robot non sono perfetti, e nemmeno noi lo siamo“. Affermano i ricercatori, continuando: “Non vogliamo necessariamente che le macchine prendano il nostro posto, ma possiamo lavorare con loro per ottenere risultati migliori“.