Sicurezza stradale nell’UE: un bilancio deludente
- June 25, 2024
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Nel 2023, l’Unione Europea ha registrato oltre 20.400 vittime sulle proprie strade, un calo dell’1% rispetto all’anno precedente: un bilancio deludente.
Il risultato è, infatti, ben al di sotto dell’obiettivo del 6,1% annuo necessario per raggiungere il traguardo di dimezzare il numero di morti su strada entro il 2030.
L’Italia si colloca solo al 21esimo posto tra i 27 Paesi UE per quanto riguarda la riduzione della mortalità stradale nell’ultimo decennio. Con un tasso di 52 morti per milione di abitanti. Il nostro Paese supera la media europea di 46 vittime per milione.
La necessità di azioni concrete
Il Rapporto annuale del Road Safety Performance Index dell’European Transport Safety Council (ETSC) sottolinea l’urgenza di intervenire per invertire questa tendenza.
L’ETSC chiede l’istituzione di un’Agenzia Europea per la Sicurezza Stradale. Secondo l’organizzazione, occorre infatti un’agenzia dotata di poteri specifici. Necessari poteri come la gestione dell’introduzione dei veicoli a guida autonoma e lo svolgimento di indagini approfondite sugli incidenti più gravi.
Inoltre, l’ETSC sollecita la Commissione Europea a rivedere le norme sulla sicurezza dei veicoli. Risulta necessario tener conto dei progressi tecnologici. Inoltre, è necessario fissare nuovi standard per le revisioni periodiche. Il fine ultimo delle modifiche richieste è il poter garantire la corretta manutenzione ed efficacia delle nuove tecnologie per tutta la vita del veicolo.
È evidente che l’Unione Europea debba intensificare gli sforzi per raggiungere i propri obiettivi di sicurezza stradale. Solo attraverso azioni concrete e coordinate a livello europeo sarà possibile salvare migliaia di vite umane ogni anno.
Il supporto della tecnologia
Il bilancio deludente riscontrato può essere contrastato attraverso le azioni citate in precedenza. Ma non solo, anche tramite l’utilizzo della tecnologia.
Infatti, vi sono diversi sistemi elettronici aftermarket utili allo scopo. Si tratta di dispositivi che si possono aggiungere sull’attuale parco circolante. Tali servizi sono in grado di migliorare la sicurezza di tutti.
LoJack, ad esempio, propone il servizio CrashBoxx. Un sistema innovativo che consente alle società di noleggio e ai fleet manager di essere informati istantaneamente sui sinistri che coinvolgono le auto del proprio parco.
Questo strumento di immediata consultazione fornisce informazioni dettagliate sull’evento. Tali informazioni consentono ai gestori di valutare la gravità dell’incidente. Informazioni analoghe permettono l’attivazione tempestiva dei soccorsi necessari, riducendo così spesso le conseguenze di un sinistro.