L’importanza dell’elettrificazione delle flotte aziendali
- June 19, 2024
- admin

L’Italia indietro nell’elettrificazione delle flotte aziendali. Mentre gran parte dell’Europa sta sperimentando una crescita significativa nell’adozione di veicoli elettrici a batteria (BEV) all’interno delle flotte aziendali, l’Italia sembra non tenere il passo.
Secondo una recente ricerca di Transport & Environment (T&E), nel 2023 la penetrazione delle BEV nelle flotte aziendali italiane è diminuita del 3,5%. Un dato che differenzia nettamente il paese dal trend positivo degli altri Paesi dell’UE-27 (ad eccezione di Malta).
Le preoccupazioni della mancata elettrificazione
Nonostante l’Italia sia il terzo mercato automobilistico in Europa, il tasso di adozione delle auto elettriche nel segmento aziendale è tra i più bassi. Si attesta, infatti, solo al 4,9%. Questo è particolarmente preoccupante se si considera che nel 2023 le auto aziendali hanno rappresentato il 44% delle nuove immatricolazioni in Italia. Dato in crescita rispetto al 36% registrato nel 2020.
Questi veicoli percorrono in media il doppio dei chilometri rispetto alle auto private. Hanno, pertanto, contribuito al 61% di tutte le emissioni del nuovo immatricolato lo scorso anno. A fronte dell’importanza nel panorama automotive, risultano fondamentali i sevizi digitali offerti dalle società di servizi, come LoJack. Servizi che vanno dalla gestione delle flotte a quelli che aumentano la sicurezza stradale.
Uno dei problemi chiave emersi dallo studio è che questo segmento non si è dimostrato all’avanguardia nell’adozione di veicoli full electric. Soprattutto a fronte di un mercato aziendale in crescita.
Al contrario, le aziende hanno preferito immatricolare un numero di SUV di grandi dimensioni quasi triplo rispetto alle auto familiari. La conseguenza? Un’intensità di CO2 molto più elevata rispetto al parco auto privato.
Inoltre, le aziende italiane hanno optato per l’acquisto di più veicoli ibridi plug-in (PHEV) che di BEV. Scelta presa, nonostante i PHEV siano ben lontani, in termini di emissioni reali, da quanto dichiarato in fase di immatricolazione.
Le potenzialità della transizione nelle flotte aziendali
Secondo lo studio di T&E, le auto aziendali potrebbero rappresentare un fondamentale volano per sostenere la transizione industriale verde delle case automobilistiche europee. Infatti, il canale delle auto aziendali costituisce la netta maggioranza delle vendite per cinque delle principali case automobilistiche europee. Si tratta, per esempio, del 67% delle vendite di Stellantis nell’UE provenienti da questo segmento.
Pertanto, accelerare l’elettrificazione delle flotte aziendali sarebbe più vantaggioso per i produttori europei rispetto ai loro concorrenti non europei.
Tuttavia, l’Italia sembra segnare il passo in questo processo, rappresentando una sfida che dovrà essere affrontata per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione del settore dei trasporti.