A 100 anni dalla nascita, Pistoia omaggia Carlo Chiti
- December 13, 2024
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Nel centenario della nascita di Carlo Chiti, celebre ingegnere e progettista automobilistico scomparso nel ’94, la città di Pistoia ha voluto commemorare la sua figura eccezionale. Chiti, noto per le sue collaborazioni di prestigio con scuderie di fama mondiale come Ferrari e Autodelta Alfa Romeo, è stato al centro di un evento speciale intitolato “Carlo Chiti: una mente aperta a 100 anni dalla nascita“.
L’iniziativa, promossa dall’Ordine degli Ingegneri di Pistoia in collaborazione con il Comune e l’Automobile Club di Pistoia, ha visto diverse tappe significative. La mattina si è svolta l’intitolazione di una targa commemorativa presso il liceo classico ‘Niccolò Forteguerri’. L’istituto fu frequentato da Chiti prima di intraprendere gli studi in ingegneria aeronautica presso l’Università di Pisa. Università dove ha conseguito la laurea. Inoltre, è stata esposta in piazza Duomo una Alfa Romeo 33 Spider prototipo, simbolo del genio creativo di Chiti.
Nel pomeriggio si è tenuto un convegno nella sala Maggiore del palazzo comunale. Momento che ha offerto ai partecipanti uno spazio di riflessione e ricordo. L’incontro ha visto la partecipazione dei familiari, delle autorità locali e di personalità che hanno condiviso successi professionali con Chiti nel corso della sua carriera.
In questa speciale occasione, il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi e il presidente del consiglio comunale Emanuele Gelli hanno conferito alla famiglia una pergamena in riconoscimento della cittadinanza benemerita. Inoltre, è stato presentato il bozzetto di un’opera che ritrae Chiti. Bozza destinata all’installazione nel 2025 al piazzale largo Carlo Chiti alla Collina. Scelta volta a mantenere viva la memoria di questo illustre personaggio.
La storia di Carlo Chiti
Nato a Pistoia il 19 dicembre 1924, Carlo Chiti ha iniziato la sua carriera presso l’Alfa Romeo, per poi passare alla Ferrari e successivamente fondare la famosa casa automobilistica ATS. Il suo contributo al mondo delle corse è stato significativo. Si contano vittorie importanti sia in Formula 1 che nel campionato prototipi. Chiti ha lasciato un’impronta indelebile nel settore automobilistico. Lo stesso ha progettato vetture leggendarie come la Ferrari 156 F1 e la Ferrari 250 GTO. La sua scomparsa a Milano il 7 luglio 1994 ha rappresentato una perdita per l’intera comunità automobilistica internazionale. Il suo lascito vive ancora oggi attraverso le sue incredibili creazioni e il suo straordinario talento ingegneristico.