Torna a crescere la produzione italiana di auto
- March 13, 2024
- admin
La produzione di auto in Italia, dopo una forte flessione negativa (-61,9% tra il 2000 e il 2023), è oggi in lieve ripresa.
L’industria automobilistica globale ha registrato un fatturato di 2,56 trilioni di dollari nel 2023. Il dato rappresenta il 7% del pil dell’Ue. La produzione in Italia nel 2023 registra +15% vs 2022. Puntare sull’elettrico, sulla componentistica e sulla lotta alla contraffazione sono le azioni chiave per la crescita del settore.
Questo ciò che emerge dal report di Rome Business School “Il futuro dell’automotive. Produzione, sostenibilità e lotta alla contraffazione”. Il report è stato redatto da esperti del settore: Francesco Baldi, Docente alla Rome Business School, Massimiliano Parco, Economista e Valerio Mancini, Direttore del Centro di Ricerca Divulgativo di Rome Business School.
La panoramica europea
L’Italia a fine 2023 era ultima per produzione di autovetture tra i quattro maggiori produttori in Europa. Il paese contava 540 mila autovetture contro i 4,1 milioni in Germania, gli 1,9 milioni in spagna, e 1 milione in Francia (Anfia). Tra le potenze europee Italia e Francia hanno registrato la riduzione maggiore nella produzione tra il 2000 e il 2023. Rispettivamente a livello percentuale: -61,9% e -63,2%. Anche Germania (-19,8%) e Spagna (-19,4%) riscontrano flessioni nel comparto produttivo, ma in misura minore.
Nonostante la quota di mercato italiana sia scesa dal 3,5% del 2000 a poco meno dello 0,8% a fine 2023, l’Italia è oggi in debole ripresa. Il paese registra il +15% nel 2023 rispetto ai dati relativi al 2022. La ripresa della produzione post pandemica ha visto nel 2021 un fatturato pari a 68,5 miliardi di euro. Si tratta del + 12,7% rispetto al 2020 e + 4,8% rispetto al 2019. L’incremento è frutto degli sforzi delle 2.329 imprese produttrici di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi operanti in Italia.
L’85% di questo fatturato deriva dalle grandi imprese. Nonostante le stesse rappresentino solo il 4% del comparto (93 unità su 2.329). Nel loro insieme le imprese produttrici di veicoli nel 2021 rappresentano lo 0,6% del settore manifatturiero italiano. Nonostante ciò hanno generato ben il 6,4% dei ricavi dell’intera manifattura italiana.
La frammentazione secondo Baldi
“Il settore automotive italiano è caratterizzato dall’elevata frammentazione delle imprese: tante microimprese (fino a 9 addetti) che dominano numericamente (aumentate del 28,7% nel 2008-2021), ma che contribuiscono modestamente alla crescita del fatturato (solo l’1% del totale). Gran parte del fatturato del settore (85%) è infatti generato dalle grandi imprese (con 250 e più addetti), pur rappresentando esse solo il 4% del comparto (93 su 2.329)”. Ha affermato Francesco Baldi in relazione alla frammentazione del settore.
Analizzando, invece, il numero di occupati tra il 2019 e il 2021 si è ridotto di 4.349 unità rispetto al 2020 e di 333 unità rispetto al 2019.
