Blog

MaaS, l’app della mobilità è servita

  • July 24, 2023
  • crasi
MaaS App

Si chiama MaaS, ed è una vera e propria ‘transizione dal concetto di mobilità come spostamento’ e di fatto ci porta in tasca auto, bus, scooter, bici e perfino una metropolitana.

Nell’era delle transizioni digitale e green, parte un nuovo modello di servizio di trasporto MaaS, Mobility as a Service, che ora è approdato anche a Roma Capitale. Nasce dalla collaborazione tra Roma Servizi per la Mobilità e la impresa del tech digitale Almaviva, nell’ambito del progetto MaaS for Italy finanziato dal Pnrr. Dall’inizio della fase sperimentale, già centinaia di persone si sono iscritte al test.

Però, l’obiettivo MaaS è arrivare a 10 mila utenti da selezionare entro novembre e che possano candidarsi attraverso il questionario pubblicato su romamobilita.it. Mille adesioni e 300 profili già attivi è il bilancio attuale da inizio test ed il campione di ‘cittadini sperimentatori’ viene selezionato per garantire un’equilibrata rappresentanza di persone: studenti, turisti, lavoratori. Insomma, MaaS segue le linee guida dettate dal Mit.

Dunque, un altro cambio di passo nella transizione digitale e green è appena cominciato e c’è fermento per capire se funzionerà in tempi stretti. Smeraldo Fiorentini, Direttore Generale Transportation & Logistics Almaviva, conferma all’Adnkronos che “tra i nuovi modelli di mobilità che si stanno affermando a livello globale, rientra la mobilità a servizio, cosiddetta MaaS”.

L’obiettivo principale della Mobility as a Service, “soprattutto nelle grandi aree metropolitane – spiega – è favorire l’uso di mezzi di trasporto collettivi più sostenibili per la città, e quindi per l’ambiente, al posto dell’auto privata”.

L’app di MaaS, oltre a consentire ai cittadini di ottimizzare le spese per gli spostamenti, permette anche agli operatori dei trasporti di organizzare al meglio i loro servizi, grazie anche ad una mole di dati a disposizione su cui costruire le nuove strategie. Su questo fronte si sta muovendo in modo massiccio anche la LoJack che, con il suo Connect Car Sharing, consente di avere un evidente risparmio sui costi di mobilità dell’impresa.

“La nostra soluzione dedicata al Car Sharing – spiegano alla filiale italiana del colosso Usa – ti mette a disposizione una piattaforma web per la gestione delle prenotazioni e un’App per il driver con la quale gestire apertura e chiusura delle portiere del mezzo.

Inoltre, è possibile gestire apertura e chiusura delle portiere tramite il badge aziendale, oppure con quello fornito nella nostra soluzione. I nostri clienti che hanno iniziato a utilizzare questa soluzione hanno ottenuto una consistente riduzione delle spese da parte dei dipendenti legate all’utilizzo di auto in noleggio a breve termine (-34%) e di quelle legate all’uso dei taxi (-29%)”.

Prossimo articolo >

Torna alle news >

Share