Esodo estivo 2025: al via il piano Anas
- August 11, 2025
- gpapa

Scatta il piano esodo estivo 2025 di Anas (Società del Gruppo FS), pronto a gestire l’ondata di partenze per le vacanze estive. Sono oltre 273 milioni gli spostamenti previsti sulle strade e autostrade di competenza fino al 31 agosto. Anas ha potenziato l’impegno del personale e ridotto drasticamente la presenza dei cantieri per garantire una circolazione più fluida. Secondo le stime dell’Osservatorio Mobilità Stradale di Anas, nel weekend del 25-27 luglio, si sono registrati 13,247 milioni di spostamenti di autoveicoli. Il traffico intenso ha caratterizzato le principali arterie italiane.
Gli interventi di Anas
Per minimizzare i disagi, Anas ha sospeso o chiuso 1.348 cantieri, pari all’ 81% dei 1.672 attivi, fino all’8 settembre. Già dal 1° luglio, 98 cantieri inamovibili, corrispondenti a circa 680 km di strada, erano stati rimossi. «Siamo impegnati a garantire una circolazione fluida e scorrevole nonostante i grandi flussi di traffico», ha dichiarato Claudio Andrea Gemme, amministratore delegato di Anas. «Con 2.500 addetti operativi h24 e il presidio delle nostre squadre, monitoriamo la rete stradale per intervenire immediatamente in caso di emergenza. Insieme al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e alle Forze dell’Ordine, lavoriamo per tutelare la sicurezza dei cittadini, con l’obiettivo di assicurare vacanze serene».
Gemme ha sottolineato l’importanza di comportamenti responsabili alla guida. Richiama la campagna di comunicazione Anas con lo slogan: “Quando sei alla guida, tutto può aspettare”. L’obiettivo è invitare gli automobilisti a evitare distrazioni e rispettare le norme stradali.
Le giornate più critiche
Le giornate più critiche dell’estate, però, sono state individuate nelle mattinate di sabato 2 e 9 agosto. In queste giornate, segnate dal bollino nero, il traffico ha raggiunto i picchi massimi. Le principali direttrici interessate hanno incluso le rotte verso sud, come la A2 Autostrada del Mediterraneo (Campania, Basilicata, Calabria), le statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria. E ancora, le autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia, e la SS131 Carlo Felice in Sardegna.
Traffico intenso anche sulla SS148 Pontina e la SS7 Appia nel Lazio, arterie cruciali per i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio, nonché sull’ itinerario E45 (SS675 e SS3 bis), che collega il Nord-Est al Centro Italia. Al Nord, congestionamenti si sono registrati sulla SS1 Aurelia (Lazio, Toscana, Liguria), la SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna, Veneto). Code sui raccordi autostradali RA13 ed RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine, e altre strade come la SS36 del Lago di Como, la SS45 di Val Trebbia, la SS26 della Valle d’Aosta e la SS51 di Alemagna.
Viaggi più fluidi e sicuri grazie al piano Anas
Per supportare gli automobilisti, Anas ha messo a disposizione strumenti come l’app VAI (Viabilità Anas Integrata). L’app che fornisce informazioni in tempo reale su traffico, cantieri attivi e condizioni meteo. Il servizio Pronto Anas (800-841-148) ha offerto assistenza h24 per emergenze e informazioni sul traffico. Mentre il sito stradeanas.it ha permesso di consultare aggiornamenti sui cantieri inamovibili e le previsioni di traffico.
L’Italia ha vissuto una delle estati più intense per il turismo e la mobilità. Si registrano oltre 27 milioni di visitatori internazionali attesi tra giugno e settembre 2025 (+4,6% rispetto al 2024). Inoltre, un’ondata di caldo record ha spinto le temperature oltre i 40°C in città come Roma e Firenze. Per gestire il flusso, destinazioni come Venezia e le Cinque Terre hanno introdotto misure di controllo. Tra queste troviamo la tassa d’ingresso di 10 euro per i visitatori giornalieri a Venezia e limiti d’accesso ai sentieri delle Cinque Terre.
Nonostante le sfide, il piano esodo estivo di Anas ha contribuito a rendere i viaggi più fluidi e sicuri. Questo è stato possibile grazie alla sospensione di oltre l’80% dei cantieri e il potenziamento del personale. Tuttavia, l’intensità del traffico e le condizioni climatiche estreme hanno richiesto ai conducenti un’attenzione particolare. È preferibile pianificare i viaggi in anticipo, nelle prime ore del mattino, evitando ore di punta e code più lunghe.