Tariffe RcAuto: una crescita infinita
- August 27, 2025
- gpapa
Prosegue la crescita delle tariffe RcAuto. I prezzi delle polizze segnano nel primo trimestre del 2025 un costo medio di 410 euro, in salita del +4,1% su anno. Lo afferma, in una nota, Assoutenti, dopo i nuovi dati forniti dall’Ivass. E sono in molti a chiedere l’intervento del Governo.
I dati Ivass
Analizzando i dati dell’Ivass si scopre che la provincia più cara è quella di Napoli, con una media di 592,5 euro a polizza. Segue Prato con 586,8 euro e al terzo posto Caserta con una media di 528,5 euro.
La città più conveniente sul fronte delle tariffe si conferma Enna con un premio medio di 297 euro, seguita da Potenza (305 euro) e Oristano (310 euro). Tra la provincia più cara e quella più economica, la forbice raggiunge quindi quota 295 euro a polizza.
I prezzi dell’RcAuto, tuttavia, registrano il rincaro più forte a Caltanissetta, con un aumento su base annua del +6,9%. Seguono Viterbo (+6,6%) e Roma (+6,4%). L’unica città che registra un decremento è Reggio Calabria, col premio medio che scende del -0,2%. Tra le grandi città: Firenze con una media di 499,8 euro e una variazione del 3,8%; Genova (465,3 – 4,3%); Bologna (428,9 – 2,3%); Bari (409,5 – 2,8%); Palermo (399 – 4,8%); Milano (394,5 – 3,7%).
RcAuto: urge una riforma
«L’escalation delle tariffe RcAuto prosegue nonostante l’inflazione sotto controllo e il calo dell’incidentalità in Italia», afferma il presidente Gabriele Melluso. «Per calmierare le polizze è ormai improcrastinabile applicare la sentenza della Corte Costituzionale che rende facoltativo l’indennizzo diretto. Urge inoltre una riforma dell’autorità della vigilanza e una governance composta da personalità indipendenti dal mondo assicurativo».
