Euro NCAP valuta 16 nuovi modelli e premia l’eccellenza
- June 04, 2025
- sgalbiati
L’impegno per la sicurezza stradale continua a essere una priorità per Euro NCAP, l’organismo europeo che valuta le prestazioni di sicurezza dei veicoli. Le recenti analisi su sedici nuovi modelli di marchi come Audi, Dacia, Ford, MG, Opel/Vauxhall, Peugeot, Renault, Tesla, Voyah e Volkswagen confermano il costante lavoro per migliorare la protezione in caso di incidente. Ma non solo, anche la prevenzione delle collisioni e la sicurezza post-incidente. I risultati, pubblicati il 29 maggio 2025, evidenziano progressi significativi. Emersa, però, anche la necessità di ulteriori miglioramenti. Specialmente nella compatibilità tra veicoli in caso di scontro.
La conquista delle stelle
Sette vetture hanno conquistato il massimo punteggio di cinque stelle. Audi A5 PHEV, Audi Q5, Volkswagen Tayron, MG S5 EV, Tesla Model 3, Toyota C-HR PHEV e Voyah COURAGE. Anche la Kia EV3 ha raggiunto le cinque stelle, ma solo nella versione dotata del pacchetto sicurezza opzionale. Quattro stelle sono state assegnate a Renault 4 (elettrica), Ford Tourneo Custom (anche nella variante elettrica), Kia EV3 (senza pacchetto sicurezza), Opel/Vauxhall Grandland, Peugeot 3008 e 5008 e Volkswagen Transporter. La Dacia Bigster, invece, ha ottenuto tre stelle.
Test rigorosi per una sicurezza a 360 gradi?
Esatto: Euro NCAP valuta la sicurezza attraverso prove di impatto frontale, laterale e posteriore. Oltre a test specifici sulla protezione dei pedoni e sull’efficacia dei sistemi di assistenza alla guida. Un elemento chiave è il test MPDB (Barriera Mobile a Deformabilità Progressiva). Test introdotto nel 2020 simula una collisione frontale a 50 km/h con un’auto di medie dimensioni. Questo test valuta non solo la protezione degli occupanti, ma anche il livello di pericolosità del veicolo per le altre auto coinvolte in un incidente.
Tutte le 16 vetture testate hanno mostrato buone prestazioni nella protezione degli occupanti. I risultati del test MPDB hanno evidenziato differenze significative. Alcuni modelli, come la Mazda CX-60 e CX-80, si sono distinti per la capacità di assorbire energia e ridurre la pericolosità in caso di scontro. Al contrario, veicoli come BMW iX, Land Rover Defender, NIO ES8 e Polestar 2 hanno mostrato criticità in passato. Alfa Romeo Tonale, BMW 2 Serie Coupé e Genesis GV80, invece, hanno perso punti in questa prova.
Nuove sfide per la sicurezza
Negli ultimi dieci anni, il peso medio delle vetture vendute in Europa è aumentato di 100 kg. Aumento principalmente dovuto dalla crescente popolarità dei SUV (che rappresentano il 54% delle vendite nel 2024 in Europa e il 33% nel Regno Unito) e delle auto elettriche. Questo incremento di massa pone nuove sfide per la sicurezza. Proprio perché i veicoli più pesanti possono risultare più pericolosi in caso di collisione. Euro NCAP sollecita i costruttori a progettare strutture frontali capaci di gestire meglio proporzioni e massa, migliorando la compatibilità tra veicoli.
Insomma, un impegno per il futuro: “Le Case costruttrici hanno le capacità per progettare strutture frontali che gestiscano meglio l’impatto,” ha dichiarato infatti l’Ing. Luigi Di Matteo, Coordinatore Area Tecnica ACI. “I test imparziali di Euro NCAP possono apportare miglioramenti significativi alla sicurezza dei veicoli.” Grazie a prove sempre più rigorose, Euro NCAP si conferma leader mondiale nella promozione di standard di sicurezza elevati. Garantendo, così, ai consumatori veicoli più sicuri e spingendo l’industria automobilistica verso un futuro più responsabile.
