Regno Unito, tutti pazzi per le auto elettriche
- January 14, 2025
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Immatricolazioni auto del Regno Unito in crescita per il secondo anno consecutivo. Secondo l’ultimo report della Society of Motor Manufacturers and Traders (SMMT), nel 2024 sono state vendute 1.952.778 di vetture, +2,6% rispetto all’anno precedente.
A dicembre, il mercato ha subìto un calo marginale dello 0,2% con 140.786 unità vendute. Ottima performance a dicembre dei veicoli elettrici a batteria (Bev). Ben 43.656 nuove immatricolazioni e una quota di mercato mensile del 31% e un 19,6% annuale. Quota in aumento rispetto al 16,5% del 2023 ma ancora al di sotto del 22% richiesto dalle nuove normative britanniche sui veicoli a zero e basse emissioni. Vero e proprio boom per Tesla, che nel Regno Unito ha aumentato le vendite annuali dell’1,5%, a 50.334 vetture. Superando, così, le immatricolazioni in Germania. Paese in cui le vendite sono crollate del 41% lo scorso anno in seguito allo stop degli incentivi statali. Secondo la SMMT, le auto più vendute nel Regno Unito a dicembre sono state proprio la Model Y (5.165 unità) e la Model 3 (3.477) della società di Musk.
Il Regno Unito di allinea ai paesi del Nord Europa
L’Inghilterra così si allinea al boom delle auto elettriche nei paesi del Nord Europa. Già perché i paesi del Nord Europa, come la Norvegia, la Svezia, la Danimarca, l’Olanda e la Finlandia, stanno guidando la corsa verso la mobilità elettrica. Come? Con politiche di incentivazione, infrastrutture di ricarica sempre più diffuse e una maggiore consapevolezza ambientale tra i consumatori.
In particolare, la Norvegia si è affermata come leader indiscusso in Europa per la diffusione delle auto elettriche. Grazie a incentivi fiscali, agevolazioni per l’acquisto e una rete di ricarica capillare sul territorio, oltre la metà delle nuove auto vendute in Norvegia sono veicoli elettrici. Anche la Svezia sta seguendo le orme del vicino norvegese. Vi è, infatti, un aumento costante delle vendite di auto elettriche e ibride plug-in. Il governo svedese ha annunciato ambiziosi piani per accelerare la transizione verso la mobilità elettrica. L’obiettivo rimane, per tutti, di ridurre le emissioni di CO2 nel settore dei trasporti.
La Danimarca, l’Olanda e la Finlandia stanno infine anch’esse investendo in infrastrutture di ricarica e politiche di sostegno per favorire l’adozione di auto elettriche. Le città di Amsterdam, Copenaghen e Helsinki sono diventate esempi di sostenibilità urbana. Città che possiedono, anche, zone a basse emissioni. Ma non solo, proposti anche incentivi per chi sceglie veicoli a zero emissioni.
