Rallentato il mercato delle auto elettriche in Italia
- April 12, 2024
- admin
Il mercato dell’auto italiano è rallentato dall’attesa dei nuovi incentivi. Nel mese di marzo, sono state immatricolate 162.842 nuove autovetture nella Penisola. Il mese ha registrato un calo del 3,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
In particolare, le registrazioni di auto elettriche hanno subito una flessione del 35,2% rispetto a marzo 2023. La quota di mercato delle vetture elettriche (BEV) è scesa al 3,3% (rispetto al 4,8% registrato nello stesso periodo dell’anno precedente). La tendenza al ribasso delle auto completamente elettriche si è confermata anche nel primo trimestre dell’anno.
Il periodo ha visto un calo delle immatricolazioni del 19,2% e una quota di mercato ferma al 2,9% (contro il 3,8% del primo trimestre 2023). Il numero complessivo di veicoli elettrici in circolazione al 31 marzo si attesta a 231.575 unità.
Gli automobilisti rimandano gli acquisti
Francesco Naso, segretario generale di Motus-E, ha sottolineato che questi numeri riflettono chiaramente l’allarme generato dal periodo di transizione tra il vecchio e il nuovo sistema di incentivi, più vantaggioso. Questa incertezza spinge naturalmente automobilisti e imprese a rimandare l’acquisto di veicoli fino all’entrata in vigore delle nuove agevolazioni. Quest’ultime sono state annunciate ma non sono ancora operative. Naso enfatizza l’urgenza di attivare il nuovo Ecobonus per evitare, non solo il rallentamento, ma una vera e propria paralisi del mercato automobilistico. Il periodo dell’anno, inoltre, è caratterizzato da volumi di vendite significativi.
L’importanza degli incentivi
Secondo Naso, gli incentivi sulle auto elettriche sono particolarmente importanti. Perché? Investire in questa tecnologia in rapida crescita ha riflessi positivi sull’intero ecosistema circostante, dalla filiera industriale ai servizi.
Questo valore aggiunto è fondamentale per l’economia del Paese. Senza agevolazioni fiscali, infatti, privati e aziende non hanno spesso la capacità finanziaria per investire in veicoli elettrici. Le aziende hanno, quindi, la necessità di gestire al meglio la propria flotta in previsione di un’ottimizzazione dei costi dati dall’elettrico. LoJack con la sua piattaforma Fleet Telematics propone una soluzione completamente integrata per la gestione del parco veicoli e delle risorse mobili. La soluzione è pensata ad hoc per supportare gli operatori dei settori flotte, trasporti e dell’industria nel massimizzare i ricavi del proprio business.
L’importanza della gestione
Quanti oggi operano con strumenti di gestione delle risorse e delle flotte conoscono la difficoltà nell’ottenere il report giusto o di accedere rapidamente a dati strategici che portano valore alla propria azienda. Messo a punto grazie a una consolidata esperienza nel settore della telematica e sulla base di analisi condotte con chi lavora in questo settore, il software Fleet Telematics fornisce informazioni in tempo reale su dati strategici relativi ai veicoli. Non solo, le informazioni sono disponibili anche relativamente ai conducenti, alle risorse e alle attrezzature. In tal modo LoJack rende possibile prendere decisioni informate in grado di semplificare le operazioni della flotta.
Tornando al mercato dell’auto la necessità evidente è agire celermente. Come? Tramite gli incentivi per i privati e l’elettrificazione delle flotte aziendali. Naso afferma che la maggiore deducibilità fiscale per i veicoli elettrici sta già ottenendo ottimi risultati nei principali mercati europei. Ciò consente di ridurre le emissioni delle auto utilizzate per chilometraggi elevati. Non solo, diventa possibile alimentare un mercato dell’usato elettrico. Tale mercato si rivelerebbe estremamente utile per consentire a un numero sempre maggiore di persone di avvicinarsi a questa tecnologia.