Blog

Smog, in Lombardia scatta l’emergenza

  • February 28, 2024
  • admin
emergenza-smog-lombardia

Scattate le misure di primo livello in Lombardia

Sono tornare le misure cosiddette di primo livello. Coinvolte 9 province su 12 della Lombardia. Stop ai diesel fino all’euro 4, ai riscaldamenti a legna e ai liquami zootecnici in quasi tutte le province. Le province escluse dai provvedimenti sono le seguenti: Lecco, Sondrio e Varese, cioè la fascia pedemontana e montana della regione.

Palazzo Lombardia ha alzato bandiera bianca al quarto giorno consecutivo di sforamento delle pm10, le polveri sottili, la scorsa domenica 18 febbraio. Oltre ai macro-divieti su auto e legna, è stato proibito accendere fuochi all’aperto. Per quanto concerne le vetture diesel, dovranno stare ferme anche le auto che hanno aderito a Move-in. Il progetto promosso dalla Regione Lombardia per migliorare la qualità dell’aria, assegnando una deroga chilometrica alle vetture considerate più inquinanti.

Move-in tornerà operativo alla disattivazione delle misure di primo livello. I riscaldamenti non dovranno superare i 19 gradi nelle abitazioni e negli esercizi commerciali. In agricoltura bisognerà porre attenzione agli effluenti di allevamento (quindi ai rifiuti prodotti), alle acque reflue ed ai fanghi di depurazione.

Misure di emergenza e nuove promesse

Le misure sono azioni di emergenza. Infatti, l’assessore regionale all’ambiente e clima Giorgio Maione si mantiene ottimista. La promessa è quella di erogare “30 milioni di euro per il rinnovamento degli impianti di riscaldamento e dei veicoli circolanti”. Maione indica anche che in cinque anni gli investimenti complessivi legati alla sostenibilità ambientale in Lombardia sono pari a 19 miliardi. L’assessore sottolinea, facendo eco al presidente Attilio Fontana, che negli ultimi 20 anni sono state ridotte del 39% le concentrazioni di pm10 e del 45% delle concentrazioni di no2, il biossido di azoto.

Prossimo articolo >

Torna alle news >

Share