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Attacchi alle navi commerciali nel Mar Rosso: i flussi in tilt

  • February 09, 2024
  • admin
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Gli attacchi alle navi commerciali nel Mar Rosso da parte dei combattenti Houthi stanno provocando gravi conseguenze sul flusso di acciaio e alluminio verso l’Europa.

Secondo i dati diffusi da S&P Global Commodity Insights il flusso mensile di acciaio e alluminio attraverso il Canale di Suez ammonta normalmente a 775.000 tonnellate. Si tratta di un totale di 9,3 milioni di tonnellate all’anno. A causa di questi attacchi si è verificata una significativa riduzione del flusso di merci lungo questa rotta vitale.

Sebbene al momento non si osservino ripercussioni evidenti sul business, la crisi nel Mar Rosso ha apportato un ulteriore elemento di negatività per i mercati europei dell’acciaio già in difficoltà. Assofermet, l’associazione italiana delle società di commercio e distribuzione di metalli ferrosi, ha dichiarato a S&P Global Commodity Insights che questa situazione potrebbe comportare un aumento dei costi. L’aumento potrebbe considerare sia le materie prime sia l’energia. A rischio la crescita economica prevista per l’Unione Europea nel 2024, già debole.

L’impatto sulla catena di approvvigionamento

Corea del Sud, Giappone, Taiwan, India e Vietnam esportano merci verso l’UE attraverso il Canale di Suez. Secondo Assofermet, durante i primi 11 mesi del 2023, questi paesi hanno fornito all’UE un totale di 5 milioni di tonnellate di coils laminati a caldo e 1,3 milioni di tonnellate di coils laminati a freddo. L’impatto sulla catena di approvvigionamento diviene così più chiaro. Le quantità citate sopra non sono comprensive di altri tipi di prodotti in acciaio presenti nel flusso complessivo lungo questa rotta.

Pertanto, risulta evidente come gli attacchi alle navi e la riduzione del flusso di acciaio e alluminio attraverso il Mar Rosso crei preoccupazione nel settore.

Le catene di approvvigionamento si mostrano vulnerabili data la dipendenza da questa rotta marittima strategica. Traspare la necessità di diversificare gli approvvigionamenti per mitigare i rischi. Inoltre, la combinazione tra la crisi nel Mar Rosso e la debole crescita economica prevista nell’UE nel 2024, potrebbe avere conseguenze significative sui prezzi delle materie prime e sull’industria dell’acciaio in Europa.

La diversificazione auspicata, il monitoraggio e la valutazione di alternative saranno onere delle autorità competenti e delle organizzazioni del settore. Tali attività dovranno garantire un flusso regolare di acciaio e alluminio verso l’Europa. Sarà fondamentale promuovere una maggiore resilienza delle catene di approvvigionamento. Tale attività è necessaria per ridurre la dipendenza da un’unica via di transito.

Internet delle cose e dispositivi telematici in aiuto

I trasporti e la logistica sono un complicato puzzle composto da milioni di pezzi. LoJack, grazie a tecnologie innovative, contribuisce ad ottimizzare le risorse della logistica attraverso l’Internet delle cose (IIoT) . La moderna tecnologia telematica può collegare camion, rimorchi e merci. Questa connettività end-to-end, realizzabile attraverso una suite di sensori e applicazioni, ottimizza i processi.

La stessa può aumentare l’efficienza operativa, migliorare il tracciamento del carico e ridurre i costi di spedizione. Può inoltre aiutare le aziende a consegnare le spedizioni nei tempi previsti e in buone condizioni. Non solo; ma anche tracciarne i movimenti e proteggerne le merci.

L’introduzione di dispositivi telematici sui rimorchi semplifica la logistica delle merci. La semplificazione consente agli autisti di individuare facilmente la posizione dei rimorchi. La posizione è infatti disponibile nei portali web, come quello di LoJack. Ciò elimina le lunghe ricerche dei rimorchi e i ritardi. Con l’uso di smart Tag Bluetooth, i carichi diventano tracciabili all’interno dei magazzini. Gli smart tag consenteno, inoltre, un monitoraggio accurato. I lettori di tag registrano l’arrivo e la partenza del carico, mentre il tracciamento GPS sul rimorchio aiuta a prevenire furti. La tecnologia LoJack avverte i conducenti di potenziali furti in tempo reale. Il servizio è possibile tramite sensori di apertura/chiusura delle porte del rimorchio, offrendo maggiore sicurezza e efficienza nella gestione della catena di approvvigionamento.

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