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Dopo Volkswagen anche Skoda viaggia con ChatGPT

  • January 22, 2024
  • admin
Modelli Skoda

Skoda Auto integra chatbot

Skoda Auto ha annunciato la sua grande novità all’insegna della tecnologia: l’integrazione del chatbot. L’implementazione è basata sull’intelligenza artificiale ChatGpt nel suo assistente vocale Laura.

La decisione è stata presa con lo scopo di migliorare l’esperienza di guida quotidiana dell’utente. A beneficiare di questa nuova funzionalità saranno i modelli Skoda basati sulle piattaforme Meb Gp e Mqb Evo. Le nuove auto saranno in grado di accedere a un vasto database di intelligenza artificiale e potranno leggerne i contenuti durante la guida. Questa nuova funzionalità sarà alimentata da Cerence Chat Pro, software sviluppato dal partner tecnologico Cerence Inc. Il partner offre un’integrazione ChatGpt di livello per l’automotive.

L’arricchimento dell’assistenza vocale Skoda con l’intelligenza artificiale – ha dichiarato Klaus Zellmer, CEO di Skoda Auto – rende le nostre auto delle compagne di vita quotidiana ancora migliori, nelle quali conducenti e passeggeri avranno accesso, facile e totalmente comandato dalla voce, a una sconfinata conoscenza mentre sono in viaggio“.

Nuovi modelli di Skoda arricchiti

A partire dalla metà del 2024 il nuovo chatbot sarà offerto insieme ai sistemi di infotainment di ultima generazione. L’offerta sarà proposta su alcune versioni di Skoda Enyaq, sulle nuove Skoda Superb, Skoda Kodiaq e Skoda Octavia facelift. Dopo Volkswagen, Skoda ricorre in modo massiccio all’intelligenza artificiale. Va ricordato che già oggi l’assistente vocale Skoda può essere utilizzato per diverse funzionalità. Tra queste risulta utile per controllare l’infotainment, la navigazione e l’aria condizionata. Non solo, il chatbot può inoltre rispondere a domande di cultura generale.

In futuro il supporto dell’intelligenza artificiale fornirà ulteriori informazioni in risposta a domande complesse. Il funzionamento rimarrà estremamente semplice. L’assistente vocale si attiverà pronunciando ‘Okay, Laura’ o premendo il tasto dedicato sul volante multifunzione. Nel caso in cui la domanda risultasse troppo complessa per il sistema di Skoda, la stessa verrà inoltrata in forma anonima all’intelligenza artificiale. ChatGPT non potrà quindi accedere ai dati del veicolo o alle informazioni personali che rimarranno protette.

Verso la smart mobility

Un processo importantissimo anche in ottica “Smart Mobility”. La mobilità intelligente è, infatti, un concetto che sta assumendo sempre più importanza nella società moderna. Con il crescente aumento del traffico veicolare e l’attenzione sempre maggiore alla riduzione dell’inquinamento, le città necessitano di nuove soluzioni per la mobilità.

Non è un caso che LoJack si stia impegnando con forza in questo settore. Attraverso l’implementazione e lo studio di nuove tecnologie, LoJack, si impegna a creare servizi per la mobilità. Soluzioni che permettano ai cittadini di spostarsi in modo più efficiente e sostenibile. Tra le tecnologie che fanno parte della Smart Mobility ci sono i veicoli elettrici, l’Internet delle Cose, i sistemi di guida autonoma e i servizi di car sharing. Tuttavia, la Smart Mobility non riguarda solo la tecnologia, ma anche l’organizzazione e la gestione dei servizi di trasporto. L’obiettivo di tutti gli attori protagonisti dell’automotive è quello di creare un sistema di trasporto più connesso, integrato e orientato alle esigenze dei cittadini.

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