Ministro dell’Ambiente sullo stop alle auto diesel e benzina nel 2035
- March 07, 2023
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Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica spiega la sua posizione a proposito della decisione annunciata circa il rifiuto di aderire allo stop ai motori a combustione decisa dall’Ue
“Non credo che dalla posizione italiana possa derivare un isolamento del nostro paese, ed è l’Europa che ha questa impostazione, non il mondo. Rispetto alla posizione della Germania se sarà con noi o meno si dovrebbe chiedere al cancelliere Scholz, ma sicuramente anche Berlino si pone una serie di domande. Certamente è ideologizzata la posizione di dire al 2035 stop all’endotermico“. Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, lo dice a Radio Anch’io su Rairadio1 a proposito della decisione annunciata circa il rifiuto di aderire allo stop ai motori a combustione decisa dall’Ue.
“La nostra posizione è che sul fit for 55 non ha senso la perentorietà del 2035 ed è giusto valutare altri percorsi che possono usare motori endotermici“, ha precisato Pichetto.
“Ho citato i carburanti sintetici perché l’UE non li cita, e lo fa perché non li ha, l’Italia ha cominciato a sviluppare carburanti sintetici e biocarburanti, anche con Eni, invece“, rileva il ministro. Inoltre, ci sono “produttori multinazionali dell’auto che hanno deciso di realizzare un certo tipo di motore in Ue e altri in altre parti del mondo“, conclude il titolare del ministero.
