Logistica della catena del freddo: cosa c’è da sapere
- January 24, 2023
- admin

Se trasportate alimenti freschi, forniture mediche o altre merci sensibili alla temperatura, avete bisogno di una visibilità completa su tutta la vostra supply chain: mantenere le merci entro i giusti intervalli di temperatura è essenziale per evitare deterioramenti e degradazioni.
Come si fa a mantenere le spedizioni alle temperature corrette? E come ridurre al minimo gli sprechi e soddisfare i clienti?
Tutto inizia con la costruzione di un solido sistema logistico della catena del freddo. In questo articolo spiegheremo cos’è la logistica della catena del freddo, perché è importante e gli elementi principali che la compongono. Inoltre, vedremo come l’applicazione LoJack può aiutare a migliorare le operazioni della supply chain, a ridurre i rischi e a garantire la conformità.
Cos’è la logistica della catena del freddo?
La logistica della catena del freddo è il processo di trasporto di merci sensibili alla temperatura, come alimenti, farmaci e altri prodotti, attraverso la supply chain lungo la quale deve essere garantite condizioni ottimali per il loro mantenimento, nel passaggio dal produttore al distributore e, infine, al cliente.
I settori che si affidano alla logistica della catena del freddo sono:
- Settori degli alimenti e delle bevande
- Settore farmaceutico
- Settore chimico
- Settore del petrolio e del gas
- Settore militare
- Settore tessile
La domanda di prodotti della “cold chain” è in aumento. Il mercato globale della catena del freddo è stato valutato a 241,97 miliardi di dollari nel 2021 e si prevede che raggiungerà 986,91 miliardi di dollari entro il 2030.

Questa crescita esplosiva è in gran parte guidata da una classe media in crescita nei Paesi in via di sviluppo. Con l’aumento dei salari e del reddito disponibile, i consumatori sono disposti a spendere di più per prodotti freschi e di qualità provenienti da tutto il mondo.
A seconda delle merci che un’azienda trasporta, devono essere rispettati determinati standard di temperatura. In questo modo si garantisce l’integrità delle merci e si evitano danni indesiderati, come l’eccessiva maturazione di un prodotto, il suo scolorimento ed eventuale muffa.
L’intervallo di temperatura ottimale varia per ogni tipo di prodotto della catena del freddo. Ecco i principali standard di temperatura:
- Banane: le banane e altri frutti tropicali, come arance e ananas, devono essere mantenuti entro 12°C e 14°C. Ciò consente di controllare e ritardare il processo di maturazione.
- Prodotti farmaceutici: I prodotti farmaceutici, come i vaccini, devono essere conservati entro 2°C e 8°C per rimanere vitali.
- Refrigerati: Prodotti come i latticini, la frutta fresca, la verdura e la carne vengono conservati a 2°C – 4°C per ritardarne il deterioramento.
- Congelati: L’intervallo di temperatura da 20°C a 16°C è spesso utilizzato per il trasporto di carni come manzo, pollame e maiale.
- Surgelazione: L’intervallo di temperatura più freddo che le unità refrigerate convenzionali possono mantenere (da 30°C a 28°C) viene utilizzato per il trasporto di frutti di mare congelati, come gamberi e pesce.
Indipendentemente da ciò che trasportate, investire nella giusta soluzione logistica della catena del freddo vi aiuterà a mantenere l’integrità dei prodotti sensibili alla temperatura.
Perché la logistica della catena del freddo è importante?
Una catena del freddo efficace si basa su un’attenta pianificazione. Anche un piccolo ritardo può causare la degradazione e lo scolorimento dei prodotti.
Ecco perché un solido sistema logistico della catena del freddo è importante:
- Aiuta a mantenere la sicurezza dei prodotti
Se alcuni prodotti non vengono mantenuti alla giusta temperatura, si può verificare una crescita batterica dannosa. Per esempio, quando gli alimenti vengono lasciati a temperatura ambiente per troppo tempo, i batteri possono crescere rapidamente tra i 4°C e i 60°C. Si tratta della cosiddetta “zona di pericolo”. Una gestione efficace della catena del freddo contribuisce a mantenere la sicurezza dei prodotti.

E non sono solo gli alimenti a rischiare di essere contaminati. I vaccini, ad esempio, devono essere mantenuti a temperature estremamente basse durante il trasporto. Se la loro temperatura non rientra nell’intervallo raccomandato per un periodo prolungato, possono diventare inefficaci.
Il mantenimento di temperature ininterrotte è fondamentale per garantire la sicurezza dei prodotti. Spesso è necessario un monitoraggio 24 ore su 24, 7 giorni su 7, con strumenti come sensori e piattaforme di monitoraggio.
- Riduce gli sprechi e le perdite
Il deperimento degli alimenti è un problema importante nella supply chain globale. L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO) stima che ogni anno si perdano 400 miliardi di dollari di alimenti tra il raccolto e la vendita al dettaglio.
Il mantenimento di temperature adeguate è fondamentale per garantire la qualità dei prodotti deperibili, come frutta, verdura e carne. Una solida logistica della catena del freddo può aiutarvi a ridurre gli sprechi alimentari e a garantire che le merci arrivino a destinazione prive di deterioramento.
- Consente la conformità
Negli Stati Uniti l’FDA Food Safety Modernization Act (FSMA) ha emanato una norma fiscale sul Trasporto Sanitario di Alimenti Umani e Animali (STF) per far rispettare gli standard di sicurezza degli alimenti durante il trasporto.

Con il monitoraggio della catena del freddo in tempo reale, è possibile dimostrare la conformità con i registri delle temperature.
- Migliora il servizio clienti
Se consegnate per conto di altri, questi vorranno sapere che le loro merci arriveranno a destinazione senza deteriorarsi o scolorirsi. Mantenere l’integrità della catena del freddo lungo tutta la vostra supply chain renderà di certo più felici i vostri clienti.
Quali sono gli elementi di una catena del freddo?
Una catena del freddo è composta da molte parti mobili che lavorano insieme per mantenere l’integrità delle merci sensibili alla temperatura durante il trasporto.
Ecco i principali elementi che compongono una catena del freddo:
- Imballaggio
Le merci sensibili alla temperatura sono accuratamente imballate in scatole di cartone o polistirolo con rivestimenti isolanti e gel per mantenere il contenuto fresco. Un imballaggio adeguato garantisce che le merci siano mantenute alla temperatura raccomandata.
- Conservazione
Le strutture di stoccaggio del freddo mantengono le merci alle giuste temperature per evitare la degradazione. Naturalmente, le merci non possono essere sempre conservate in queste strutture. Spesso vengono utilizzati anche container refrigerati per trasportare merci sensibili alla temperatura verso un centro di distribuzione. Ad esempio, ecco una cella frigorifera utilizzata per trasportare i vaccini COVID-19:

- Il trasporto
I camion refrigerati garantiscono il controllo del clima per assicurare che il carico sia mantenuto ad una temperatura costante. Questi veicoli trasportano le merci dai produttori ai distributori e ai fornitori.
- Monitoraggio
Un elemento importante della catena del freddo è il monitoraggio della temperatura. Questo si ottiene in genere attraverso tag intelligenti posizionati all’interno di un container.

Questi tipi di sensori possono anche monitorare i livelli di umidità.
- Dogana
Se trasportate merci deperibili all’estero, dovete compilare i documenti necessari per sdoganarle. Eventuali ritardi possono causare il deterioramento del carico. Dovrete anche considerare il tempo supplementare necessario per il passaggio delle merci alla dogana.
- Cliente finale
Un altro elemento della catena del freddo è il cliente finale. In alcuni casi, un trasporto adeguato può significare l’integrazione con i loro processi di ricezione delle consegne fredde.
Le sfide della logistica della catena del freddo
Il processo della catena del freddo non è come quello della normale supply chain. Il trasporto di merci sensibili alla temperatura richiede numerose considerazioni.
Ecco alcune delle principali sfide che le aziende devono affrontare:
Fluttuazioni di temperatura
Forse la sfida più grande nel settore della logistica della catena del freddo è il mantenimento di una temperatura costante durante l’intero viaggio. Variazioni di temperatura possono infatti compromettere l’integrità e la qualità delle merci deperibili. Le escursioni termiche possono verificarsi anche quando le merci vengono lasciate fuori troppo a lungo durante le operazioni di carico e scarico.
Guasti alle attrezzature
Le attrezzature devono essere sottoposte a manutenzione per garantirne il corretto funzionamento. Eventuali guasti meccanici o problemi elettrici possono compromettere i sistemi di raffreddamento e portare al deperimento dei prodotti deperibili.
Imballaggio inadeguato
I prodotti deperibili imballati in modo inadeguato possono danneggiarsi durante il trasporto.

Anche il modo in cui la merce viene maneggiata durante il trasporto può danneggiare il contenuto. Ad esempio nel caso in cui gli addetti non sono attenti durante le operazioni di carico e scarico.
Crescita batterica
La muffa può crescere in ambienti umidi come i congelatori industriali e le celle frigorifere, a causa di perdite d’acqua e umidità elevata. Se questi problemi non vengono presi in considerazione, può verificarsi la crescita microbica, con conseguenze sulla sicurezza dei prodotti alimentari. Mantenere le unità di refrigerazione asciutte e ridurre al minimo i livelli di condensa è fondamentale per prevenire la formazione di muffe.
Errori umani
Un’altra sfida nella catena del freddo è rappresentata dagli errori umani. La logistica della catena del freddo richiede processi complessi. I professionisti devono avere una formazione adeguata quando maneggiano e trasportano i prodotti della catena del freddo.
Tuttavia, gli errori possono verificarsi lungo il percorso. Può capitare di lasciare un pacco all’aperto troppo a lungo, di non avere i documenti corretti o di dimenticare di chiudere la porta di una cella frigorifera durante il trasporto di un prodotto.
Garantire l’integrità della catena del freddo durante tutto il percorso di distribuzione può prevenire questi problemi. Anche l’investimento in una soluzione logistica per la supply chain può essere d’aiuto. Vediamo come nella prossima sezione.
Come può LoJack aiutarvi ad ottenere una visibilità end-to-end nelle vostre operazioni della catena del freddo?
La catena del freddo è piena di sfide. La buona notizia è che l’utilizzo di un software di Fleet Telematics può aiutarvi ad affrontarle e a migliorare le vostre operazioni.
Visibilità in tempo reale
Che si tratti della spedizione di un solo pacco o di un intero carico di camion, una chiara visibilità sulla supply chain è fondamentale per garantire la puntualità delle spedizioni e consentire allo stesso tempo di poter documentare che il carico è stato mantenuto nelle giuste condizioni durante il trasporto.
I sensori intelligenti di LoJack monitorano in tempo reale la temperatura, i livelli di umidità, gi urti e l’esposizione alla luce, registrano e trasmettono continuamente i dati al Telematics Cloud centrale: dati che possono essere integrati nella vostra applicazione di back-office o visualizzati e monitorati da un’unica schermata dell’applicazione LoJack.

È inoltre possibile impostare dei geofence – o confini virtuali – e ricevere avvisi quando gli autisti entrano e escono dalle aree designate. Questo può aiutare a prevenire furti e perdite di carico.
Monitorare le temperature e impostare gli avvisi
Se le spedizioni superano gli intervalli di temperatura raccomandati, è necessario saperlo immediatamente, in modo da poter prendere provvedimenti per evitarne il deterioramento delle merci.

Inoltre, è possibile impostare avvisi per segnalare altre variazioni ambientali. Ad esempio, variazioni di umidità, esposizione alla luce e persino tempo di permanenza.
Promuovere la sicurezza del conducente
Comportamenti di guida rischiosi come l’eccesso di velocità, il tamponamento e le curve difficili non solo mettono in pericolo la vita dei conducenti e di chi li circonda, ma possono anche danneggiare il carico trasportato.
Combinando l’applicazione LoJack con i dispositivi telematici, è possibile tracciare la posizione della flotta e monitorare dati chiave, come il consumo di carburante e il tempo di inattività. Questi sistemi possono anche avvertirvi se un conducente presenta una guida aggressiva.

Tali dati migliorano il programma di sicurezza della flotta e promuovono la sicurezza dei conducenti.
Integrazione con la piattaforma EDI (Electronic Data Interchange)
Le perdite di dati possono verificarsi quando questi ultimi si presentano in fonti separate. Casi in cui diventa difficile avere una visione chiara della propria supply chain.
L’applicazione LoJack può integrarsi con la vostra piattaforma EDI per facilitare la condivisione delle informazioni e garantire trasparenza nella vostra supply chain. Inoltre, l’integrazione dei dati telematici nei vostri sistemi vi aiuta a prendere decisioni aziendali migliori.
Registrazioni dettagliate dei dati
La nostra soluzione registra elenchi di dati dettagliati, che facilitano la conformità e dimostrano una catena del freddo ininterrotta.
Di fronte ad eventuali intoppi, la reportistica è essenziale a diagnosticare cosa non ha funzionato, consentendovi di prendere provvedimenti per migliorare la vostra supply chain, rendendola più efficiente.
Conclusione
Il trasporto di merci sensibili alla temperatura non è un processo semplice. Qualsiasi errore lungo il percorso può portare a problemi di sicurezza dei prodotti e ad ingenti sprechi. Con il monitoraggio continuo della temperatura tramite sensori intelligenti, potete monitorare il movimento delle merci in tempo reale e mantenere una catena del freddo ininterrotta.
Scoprite la soluzione LoJack dedicata, che può aiutarvi ad ottenere la visibilità end-to-end della vostra catena di fornitura e a rafforzare le vostre operazioni della catena del freddo.