Furti auto: 40 macchine per commettere reati
- December 21, 2022
- admin

I dispositivi di tracciamento e recupero auto diventano sempre più importanti viste le nuove tipologie di reati perché oggi sempre più spesso le auto vengono rubate non per essere rivendute ma per altre finalità
La collaborazione fra LoJack e le forze dell’ordine continua senza sosta per sgominare bande di criminali. I dispositivi di tracciamento e recupero auto diventano sempre più importanti viste le nuove tipologie di reati. Si consideri che ormai sempre più spesso le auto vengono rubate non per essere rivendute ma per altre finalità.
Il caso di marito e moglie che gestivano da prestanome una quarantina di auto che mettevano a disposizione di chi commetteva furti agli anziani e rapine all’interno di abitazioni è emblematico: i carabinieri di Cremona hanno denunciato la coppia per truffa ai danni dello Stato e falsità ideologica in atti pubblici. Tutto comincia nell’ottobre scorso quando un uomo della provincia di Brescia viene rapinato del suo rolex da due donne che gli sfilano dal polso l’orologio procurandogli delle ferite. La vittima prende il numero di targa delle donne e la riferisce ai carabinieri che risalgono – riferisce l’Arma – ai coniugi “titolari della ditta ma stranamente entrambi con zero reddito”.
La donna risulta poi essere intestataria di una rivendita di 41 macchine molte delle quali però, così risulta dalle indagini, sarebbero state utilizzate per compiere reati contro il patrimonio. Dagli accertamenti è poi emerso che in relazione a queste auto non sarebbe stata pagata l’imposta provinciale sui passaggi di proprietà per un totale di 12mila euro e che, essendo prive di una copertura assicurativa, sono state colpite da numerose sanzioni per violazioni del codice della strada mai pagate.