Motus-E, punti ricarica elettrica sopra media Ue, ma mancano le auto
- September 20, 2022
- admin

Oggi la situazione attuale è male interpretata: le stazioni, in rapporto ai veicoli elettrici circolanti, sono molto più alti della media europea
I punti di ricarica ad accesso pubblico per le auto elettriche in Italia “crescono con un tasso congruo al mercato, ma oggi la situazione attuale è male interpretata: le stazioni, in rapporto ai veicoli elettrici circolanti, sono molto più alti della media europea. Dobbiamo crescere invece dal punto di vista dei veicoli”. Lo ha spiegato a LaPresse l’ingegnera Clio Ceccotti responsabile dell’area tecnologia, mercato e ambiente di Motus-E, sottolineando che, sul punto, la differenza tra il nostro Paese e gli altri stati europei sta in una “programmazione degli incentivi” e in “regole di utilizzo più funzionali”. Da questi fattori dipende quindi il fatto che, in altri Paesi, il numero di veicoli totalmente elettrici è sensibilmente più elevato che in Italia. In effetti, i dati parlano chiaro: a giugno “si è raggiunto il picco più alto da quando abbiamo iniziato a fare le rilevazione, cioè da 3 anni”, dice infatti Ceccotti, evidenziando che “aumentano i punti installati aumentano, ma anche le attivazioni”. Soprattutto, per la responsabile tech, è interessante notare non solo “l’aumento dei punti ricarica” ma anche “l’aumento della potenza media dei punti di ricarica”.