I 5 ELEMENTI CHE NON POSSONO MANCARE IN UN SISTEMA TELEMATICO PER PROTEGGERE I DATI DELLA FLOTTA
- June 29, 2022
- admin

Una violazione dei dati potrebbe causare dei danni gravi alle società che raccolgono e gestiscono dati. Nel 2021 un’azienda è stata vittima di un attacco ransomware ogni 11 secondi e il costo medio di questi attacchi è stato di oltre 4,5 milioni di dollari. La necessità di una cybersecurity end-to-end, in particolare con l’aumentare dell’utilizzo della telematica nelle organizzazioni, è fondamentale per proteggere i dati della flotta. Ma non tutte le soluzioni telematiche offrono lo stesso livello di sicurezza dei dati e della rete.
Quando valutate un fornitore di sistemi telematici, prendetevi il tempo necessario per comprendere le politiche e le procedure di sicurezza delle informazioni (infosec). Informatevi sui livelli di tecnologia utilizzati per proteggere i dati che passano dal dispositivo telematico alla piattaforma telematica fino all’utente finale. Alcuni fornitori investono più tempo e risorse nella sicurezza informatica rispetto ad altri.
Sicurezza a livello di dispositivo
Un approccio multilivello alla sicurezza telematica inizia dal dispositivo telematico e dal modo in cui viene costruito. I dispositivi devono essere costruiti con un involucro resistente alle manomissioni ed essere facilmente occultabili in un luogo sicuro del veicolo.
I dispositivi telematici sono in genere dotati di un livello base di sicurezza dei dati, come le chiavi generate per impedire l’accesso non autorizzato e la crittografia dei dati inattivi (i dati vengono crittografati anche prima di essere memorizzati sul dispositivo). Ma le vostre esigenze potrebbero richiedere ulteriori livelli di sicurezza, in base ai veicoli e al tipo di attività svolta.
Sicurezza da veicolo a dispositivo
I veicoli connessi sono vulnerabili alla pirateria informatica e al furto di dati. I malintenzionati potrebbero sfruttare le vulnerabilità del sistema telematico del veicolo per riscrivere i dati di comando e controllo nel computer di bordo del veicolo, nel tentativo di dare comandi al veicolo stesso. Un elemento cruciale della cybersicurezza del veicolo, quindi, è garantire il flusso di dati solo in uscita dal dispositivo telematico.
Sicurezza dal dispositivo al cloud
Le soluzioni telematiche sfruttano le reti cellulari 3G (ora in via di dismissione) o 4G LTE per trasmettere i dati dal dispositivo al cloud. Le trasmissioni cellulari presentano vulnerabilità particolari.
I fornitori hanno diversi modi per garantire la sicurezza della trasmissione dei dati via etere attraverso la crittografia del carico utile. Il “wrapping” dei dati quando escono dal dispositivo telematico, ad esempio, è un ulteriore livello di sicurezza dei dati che impedisce a intercettatori e hacker di leggere o rubare i dati mentre si spostano dall’edge al cloud.
Sicurezza della piattaforma telematica
L’aspetto forse più importante è la sicurezza della piattaforma telematica. È fondamentale impedire l’accesso non autorizzato ai sistemi finali di un’azienda, quindi il controllo degli accessi e il monitoraggio continuo delle attività diventano essenziali.
La piattaforma telematica cloud deve utilizzare più livelli di sicurezza informatica, tra cui i controlli di accesso per definire i ruoli degli utenti e mantenere i privilegi di accesso. Deve allertare le parti interessate in caso di richieste di accesso sospette al sistema e i protocolli di sicurezza devono prevedere ridondanze per impedire agli utenti non autorizzati di accedere ai sistemi chiave.
Inoltre, gli host della piattaforma devono garantire che i dati che “riposano” (inattivi) al suo interno siano crittografati con protocolli di crittografia AES 256. Questo garantisce che i dati saranno utilizzati solo da chi è in possesso di un’autorizzazione. In questo modo si garantisce che i dati vengano utilizzati solo per lo scopo per cui sono stati concepiti.
Sicurezza delle API
L’uso sempre più frequente di interfacce di programmazione delle applicazioni (API) rappresenta un altro punto di accesso ai dati aziendali che deve essere protetto. Cercate un fornitore che offra un livello aggiuntivo di autenticazione e crittografia per i dati inviati tramite pompe di dati o API. Ad esempio, è necessario disporre di chiavi di dati specifiche per sbloccare i dati crittografati, analizzarli e garantire che siano sicuri da trasferire nel sistema finale.
La gestione del rischio della cybersecurity è un aspetto che i gestori delle flotte devono tenere sotto controllo. Collaborare con un’azienda di intelligence connessa che sia sempre al passo con l’evoluzione del panorama della sicurezza dei dati, che dia priorità alla tecnologia di protezione dei dati e che risponda all’intero spettro delle esigenze di sicurezza dei clienti è la chiave per ridurre il rischio di violazione dei dati, prevenire l’impatto finanziario di un cyberattacco e proteggere la reputazione della vostra azienda.