Il Trasporto pubblico locale? Gli utenti lo vogliono intermodale, green e tecnologico
- May 13, 2022
- admin

Secondo la ricerca una “vera” intermodalità è un bisogno chiave per quasi sette utenti su 10
Il trasporto collettivo su gomma come “ambasciatore dell’intermobilità” grazie al supporto della tecnologia. È Il risultato della ricerca condotta da Gpf inspiring research per Ibe Intermobility and Bus expo presentata al webinar “La domanda di nuova mobilità collettiva sostenibile per la bus industry e il Tpl” all’interno della digital green week, la tre giorni di appuntamenti digitali organizzata da Leg italian exhibition group (la società che riunisce le fiere di Rimini e Vicenza) che si è appena svolta i primi di maggio. La ricerca si è posta l’obiettivo di scandagliare ampiezza e profondità della domanda non solo di trasporto collettivo per turismo e business e su linee commerciali (a lungo e medio raggio), ma anche di “nuova mobilità” attinente il trasporto pubblico locale, sempre più interconnesso e orientato al servizio del cittadino-cliente.
Secondo la ricerca condotta nel mese di aprile 2022 su un campione demoscopico di 663 interviste e su un selezionato numero di “stakeholder” e “opinion leader” di settore e delle filiere, una “vera” intermodalità è un bisogno chiave per quasi sette utenti su 10. Tuttavia vi è tuttora un “gap” tra l’auspicio e la realtà: otto utenti su 10 ritengono che la situazione attuale sia tuttora lontana da uno scenario ideale, per quanto si riconosce che sono stati fatti già passi avanti.
L’esigenza di intermodalità efficace ed efficiente è elevatissima, in un contesto in cui circa ter quarti degli utenti del trasporto pubblico capita di utilizzare più di un mezzo per uno spostamento-tipo nell’arco temporale di un mese. Secondo gli intervistati è proprio il trasporto su gomma che dovrebbe farsi maggiormente “paladino” dell’intermobilità (6 utenti su 10) investendo soprattutto in sistemi tecnologici all’avanguardia, aspetto ritenuto fondamentale per quasi il 95% del campione. Il segmento “coach” oggi è ritenuto da 8 utenti su 10 come pratico, comodo e puntuale. Negli ultimi anni c’è una proliferazione di servizi a media-lunga percorrenza su pullman gran turismo (in grado di garantire tale “comfort”) e prenotabili-fruibili con le modalità tipiche del trasporto pubblico. Si assiste una evoluzione nel senso di una continua customizzazione dell’offerta, con compresenza di mezzi grandi e tradizionali accanto a mezzi più piccoli e snelli, in grado di adattarsi maggiormente alle esigenze dell’utente.
L’analisi della domanda dal punto di vista degli “stakeholder” si focalizza sul ruolo dell’integrazione e intercomunicabilità con-tra i mezzi, con modalità pensate per l’utente, caratterizzate da digitalizzazione accessibile e tecnologia “user-friendly”. La tecnologia deve quindi porsi come collante tra domanda e offerta.