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Federmanager Academy: Avvicinare le aziende alla gestione dei dati

  • April 04, 2022
  • admin
Federmanager Academy: Avvicinare le aziende alla gestione dei dati

Un utilizzo più friendly dei big data da parte delle aziende

Sono 15 i manager che saranno coinvolti nel progetto pilota “Definizione di un modello in-formativo sulle modalità e le competenze necessarie a gestire i big data a supporto delle decisioni aziendali”  di Federmanager, l’associazione dei manager delle aziende industriali, finanziato da Fondirigenti, fondo interprofessionale per la formazione continua dei dirigenti promosso da Confindustria e Federmanager. Lo scopo è quello di avvicinare le aziende a un utilizzo più friendly dei big data, enormi volumi di dati diversificati e velocissimi che possono aiutare le aziende nelle loro attività ma ancora visti come alieni dai non addetti ai lavori. Si vuole quindi fare cultura sull’utilizzo e la lettura dei dati, rendendo chiare e comprensibili quali sono le competenze che servono nelle aziende per mettere in atto questo passaggio fondamentale.

La rivoluzione digitale ha infatti portato ad un’esplosione della quantità di dati e informazioni disponibili; la capacità di analizzare e correlare queste informazioni sta diventando un elemento basilare della competizione d’impresa e fonte di nuovo valore economico e d’innovazione. Un insieme di laboratori, gruppi di discussione ed azioni sperimentali porteranno i manager che partecipano al progetto a mettere mano concretamente sui software più appropriati per ottimizzare le decisioni manageriali, in particolare mediante l’uso di metodi di Data Analysis.

Un percorso di sperimentazione

Tre i laboratori, che si svolgeranno a partire da maggio 2022, dando vita a un percorso di circa 70 ore svolte in presenza: il primo di introduzione agli argomenti, il secondo orientato all’Internet of Things (quell’Internet delle cose che porta nel mondo digitale gli oggetti della nostra esperienza quotidiana) e il terzo al marketing.  Il percorso di sperimentazione porterà ad una modellizzazione, ovvero alla creazione di un modello che Fondirigenti potrà applicare nell’ambito delle sue attività per accrescere le competenze sull’argomento di manager non specialisti e accelerare il processo di diffusione dell’utilizzo massivo e strategico dei big data.

I big data si configurano come la vera infrastruttura della rivoluzione digitale e rappresentano, nella quarta rivoluzione industriale, quello che il petrolio o l’energia elettrica sono stati per le precedenti, ovvero la base imprescindibile su cui gran parte dell’economia si regge. Molte aziende, sostengono i partner dell’iniziativa, hanno fatto in questi anni un uso conservativo delle tecnologie Industry 4.0, come ha dimostrato una ricerca di Confindustria Emilia – Romagna di qualche tempo fa. Spesso imprenditori e top manager hanno affidato lo studio e l’implementazione di strumenti 4.0 a specialisti (interni o esterni). Ciò ha fatto sì che le tecnologie di riferimento non siano entrate del tutto nel patrimonio strategico e operativo di tante aziende. Nei territori citati, inoltre, i big data possono essere portati a conoscenza di un numero molto maggiore di imprese pronte a recepirli, in applicazioni specifiche come quelle per la meccatronica o il packaging, l’automotive o i sistemi IT.

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