A marzo ancora in calo mercato Europa
- April 22, 2022
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Acea: Il mercato dell’auto in calo nel mese di Marzo in tutta Europa
Mercato dell’auto ancora in calo a marzo in Europa. Stando i dati diffusi da Acea, l’Associazione dei costruttori europei, nell’Unione europea, nei Paesi Efta (Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera)e nel Regno Unito sono stati immatricolati il mese scorso 1.127.077 veicoli, -18,8% rispetto al marzo 2021. Per quanto riguarda il primo trimestre, le immatricolazioni sono state 2.753.256, in flessione del 10,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Nella sola Ue il calo è del 20,5% per 844.187 unità. Le interruzioni della catena di approvvigionamento in corso, ulteriormente esacerbate dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia – viene spiegato – hanno influenzato negativamente la produzione di automobili. Di conseguenza, la maggior parte dei paesi della regione ha registrato cali a due cifre nelle vendite, compresi i quattro mercati chiave”. Si tratta di Spagna (-30,2%), Italia (-29,7%), Francia (-19,5%) e Germania (-17,5%). Durante i primi tre mesi dell’anno, le immatricolazioni auto nuove sono diminuite del 12,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, contando 2.245.976 unità. Tutti e quattro i principali mercati hanno visto una contrazione: Italia (-24,4%), Francia (-17,3%), Spagna (-11,6%) e Germania (-4,6%).
In particolare, Stellantis ha immatricolato 203.515 veicoli a marzo in Unione Europea, nello spazio Efta e nel Regno Unito, -30,3% rispetto allo stesso mese del 2021. Nel primo trimestre le immatricolazioni sono state 523.977, il 21,7% in meno rispetto allo stesso periodo del 2021, quando il dato era stato di 669.414 veicoli.
Per il settore automotive, ritenuto strategico per il Paese, sono attese nuove misure, tra cui alcune che riguardano il lato dell’offerta, accanto a quelle a sostegno della domanda. Il Mise, inoltre, proporrà il finanziamento di strumenti per “agevolare progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale”, fa sapere il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti. “Quelle messe in campo – evidenzia – sono solo le prime e più immediate misure che verranno affiancate da nuovi strumenti”.