Nuova Opel Astra: una rinnovata attenzione alla qualità percepita
- October 06, 2021
- mspaggiari

A Russelsheim (Germania) è stata presentata il primo settembre la nuova Opel Astra in anteprima mondiale, disponibile per la prima volta anche in versione elettrificata. Il nuovo modello è stato sviluppato nell’arco di tre anni da un team di 25 persone, composto per circa la metà da donne.
- I criteri qualitativi dei fornitori strategici sono stati gestiti da Zuzana Majorova;
- lo sviluppo del posto guida completamente digitale, l’Opel Pure Panel, è stato diretto da Haiyan Yu;
- la configurazione dei colori e dei materiali dell’abitacolo è stata ampiamente definita da Ilka Höbermann;
- Mariella Vogler, Chief Engineer, si sia occupata dello sviluppo generale.
Un approccio inedito ha disegnato la nuova Opel Astra
“Non è tanto il fattore femminile ad avere influenzato il risultato, quanto la diversità di competenze e capacità che ha migliorato la collaborazione, l’interazione e di conseguenza, il prodotto finale” racconta Mariella Vogler. In effetti, la nuova Opel Astra è stata sviluppata in un modo nuovo rispetto ai precedenti modelli: più emozionale e con una forte attenzione alla “qualità percepita”. Questo aspetto per la prima volta è stato ritenuto fondamentale fin dall’inizio dello sviluppo: “volevamo creare un veicolo piacevole, che venisse percepito come desiderabile in ogni suo aspetto”, spiega la Chief Engineer.
Questo cambio di approccio è strettamente legato al rinnovamento del brand, iniziato nel 2018 in contemporanea all’inizio dello sviluppo del nuovo modello. Per creare un’auto dal carattere inedito, gli esperti provenienti dalle aree del design, marketing e ingegneria si sono impegnati per rappresentare i valori Opel (“tedesca”, “accessibile” ed “entusiasmante”) attraverso il linguaggio stilistico, la tecnologia e i contenuti del veicolo. È nata così la nuova filosofia stilistica Opel, definita dagli aggettivi “audace” e “pura”.
Dettagli emozionali per una rinnovata esperienza di guida
Ciò che rende la nuova Opel Astra così desiderabile è la somma dei forti sentimenti che si possono ritrovare in molti aspetti di questa automobile. Le linee della fiancata sono state disegnate con nettezza, ma allo stesso tempo con forza, per far emergere una sensazione di sicurezza. “Da genitore, quando metti tuo figlio nel seggiolino e chiudi la portiera, vuoi sapere che la tua famiglia è al sicuro”, prosegue Mariella Vogler. Un esempio di eccellenza tattile si può trovare nella parte posteriore di Opel Astra: è stato deciso di evitare la sensazione spiacevole che proviamo dovendo infilare la mano in un buco invisibile del portellone per sbloccarlo, quindi il meccanismo di apertura è stato integrato nel logo Opel. Inoltre, Astra rende omaggio alla sua storia con un altro dettaglio: le lamelle (o “branchie”) nere sul montante posteriore ricordano la Opel Kadett.
La particolare attenzione alla qualità percepita è riconoscibile non appena ci si siede al volante: la cura degli interni rende l’auto particolarmente accogliente. Questa sensazione di benessere è stata ottenuta riducendo l’abitacolo agli elementi essenziali, il team di sviluppo parla di “Detox visivo”. Il cruscotto Pure Panel, completamente digitale, offre un’esperienza utente intuitiva, completata da alcuni tasti fisici per alcune funzioni, come l’interruttore “Max AC” per l’attivazione del climatizzatore.
Per migliorare ancora l’esperienza di guida, il team ha coinvolto un sound designer per creare una gamma di suoni specifica per sostituire i precedenti suoni preregistrati, ritenuti troppo impersonali. Le varie suonerie “chimes”, prodotte tramite strumenti a corda e percussioni, producono un ambiente acustico completamente nuovo e gradevole.