Assicurazioni e maltempo: picco di vendite per le assicurazioni eventi naturali
- October 12, 2021
- mspaggiari
Durante l’estate 2021 le regioni del Nord Italia sono state colpite da grandinate e temporali fuori dal comune, in particolare Lombardia, Piemonte ed Emilia-Romagna. Questi fenomeni sono strettamente legati all’aumento della stipulazione di assicurazioni eventi naturali che rimborsa in caso di danni alla propria auto.
Sono molti gli effetti di questi eventi atmosferici, fra i quali le carrozzerie e i parabrezza rovinati che sono in grado di far preoccupare molto gli automobilisti. Per prevenire i costi causati da questa problematica conviene stipulare una polizza eventi naturali, in aggiunta all’obbligatoria RCA (Responsabilità Civile Auto). Questa garanzia permette di essere rimborsati nel caso in cui il proprio veicolo fosse colpito da eventi atmosferici, in particolare la grandine, ma anche tempeste, trombe d’aria, frane o alluvioni, a seconda delle specifiche della compagnia.
Segugio.it ha svolto un’indagine sulla diffusione delle assicurazioni eventi naturali
Un’indagine svolta da Segugio.it ha analizzato la diffusione e il costo di questa garanzia sul nostro territorio. Come si può notare dalla tabella, la penetrazione media ad Agosto 2021 è stata del 7,6%, con importanti differenze sul territorio. Al Sud, dove questi fenomeni atmosferici sono più rari, la percentuale è molto più bassa, mentre cambia la situazione in Regioni quali Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna, dove le grandinate sono più frequenti e la garanzia eventi naturali viene acquistata da oltre l’11% degli automobilisti. Anche il premio medio varia molto a seconda della Regione di provenienza dell’assicurato: lo dimostra il costo massimo delle polizze di 138,00€ in Piemonte.
Oltre alle differenze sul territorio italiano del prezzo e della diffusione della garanzia, il fenomeno più interessante è rappresentato dai picchi di penetrazione nei mesi estivi mostrati nel grafico seguente. Prendendo in considerazione nell’utlimo anno, si nota come vi siano più assicurati propensi a stipulare la garanzia Eventi Naturali nei mesi estivi, quando la penetrazione arriva anche all’8%, per poi scendere negli altri mesi intorno al 6,3%. L’attenzione mediatica dedicata a questo fenomeno è stata fondamentale nel sensibilizzare gli automobilisti al rischio al quale sono esposti i propri mezzi. Tuttavia, essendo la polizza auto tipicamente di durata annuale, è importante che anche chi si assicura nei mesi in cui il problema è meno sentito si ricordi, se lo ritiene opportuno, di tutelarsi per non esporsi a sgradite sorprese nel periodo estivo.
