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“Nel settore auto garantire la sicurezza per l’assicurato, la protezione della vettura, la gestione dei sinistri, sono le principali componenti strategiche di un servizio di elevata qualità che si può rendere al cliente grazie a dispositivi all’avanguardia”. Così Massimo Braga, vice direttore generale di LoJack, traccia la strategia per garantire un’affidabilità massima sull’efficacia delle nuove soluzioni tecnologiche di LoJack, che integrano un modulo GPS e GSM alla radio-frequenza. Non semplici black box, quindi, ma un ecosistema al servizio della catena del valore del settore assicurativo.

Il tema sarà centrale nel convegno “Rc Auto, crescere con qualità”, organizzato da Insurance Connect il prossimo 7 novembre a Milano. D’altra parte sono le stesse compagnie assicuratrici che vogliono costruire un ecosistema intorno all’assicurato: servizi efficienti ad alto valore aggiunto che, nel campo dei sinistri, rendano molto più fluidi i processi. LoJack intende affiancare il settore assicurativo nella sfida più difficile, attraverso la nuova combinazione di soluzioni tecnologiche: tornare a crescere con l’Rc auto. 

“In uno scenario in cui il mercato assicurativo ha come comune denominatore il riequilibrio del mix di portafoglio e lo sviluppo dell’offerta non auto – spiegano infatti gli organizzatori del convegno di Insurance Connect – l’Rc auto sembra alla ricerca di un nuovo perimetro in cui poter generare valore, nonostante le problematiche di sempre: il confronto con gli andamenti ciclici di questo mercato e la contrazione del premio medio, il rispetto del concetto di mutualità, il contrasto alle frodi e le questioni legislative complesse, tra cui il nodo del danno alla persona”.