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La fusione tra Fca e Psa è “un’operazione fondamentale per il rilancio dell’automotive in Europa, in Italia e a Torino, in grado di fronteggiare e competere con i grandi player mondiali, secondo la logica già tracciata a suo tempo da Sergio Marchionne”. Così ha dichiarato Dario Gallina, presidente dell’unione industriale di Torino, in merito al progetto di partnership tra Fca e il gruppo francese.
Per l’automotive europeo “si tratta di un ulteriore salto di qualità che lo condurrà ai vertici del settore a livello mondiale, in grado pertanto di condividere una posizione di leadership nel processo di elettrificazione e di sperimentazione di nuove forme di mobilità”, continua gallina, ricordando che l’unione tra le due società è destinata a dar vita al quarto gruppo automobilistico al mondo. Per Torino “si tratta di un’opportunità, ma anche di una sfida di crescita determinante” e “per cogliere tali chance è però imperativo agire con la massima tempestività possibile”. L’unione degli industriali rimarca quanto sia necessario che le forze economiche coinvolte e le istituzioni rendano quanto prima esecutive le misure per il rilancio dell’industria automotive, dando seguito ai lavori avviati con il ‘tavolo dell’auto’ e con l’area di crisi complessa, presentata a Torino dal presidente del consiglio, Giuseppe Conte.