Truffe su auto di lusso con le tecniche più sofisticate
- October 22, 2019
- admin

Le tecniche di falsificazione più raffinate (che sfruttavano le falle dei sistemi di controllo adottati dall’Agenzia delle Entrate e dal ministero dei Trasporti) sono state usate per una maxi truffa, scoperta a Isernia dall’operazione ‘Galaxy’. Le indagini della Guardia di Finanza di Isernia, in stretta sinergia con l’Agenzia delle Entrate di Isernia, hanno permesso di disarticolare una mega frode in danno dell’Unione Europea e dell’Italia, messa in atto da un consolidato gruppo criminale che operava con base stabile in Italia e proiezioni internazionali. I reati contestati sono stati la falsificazione documentale all’evasione transnazionale dell’Iva intracomunitaria non versata: 1576 le auto di lusso, illecitamente nazionalizzate tra cui Ferrari, Porsche, Maserati, Bentley, Jaguar, Mercedes, Audi, Bmw, Land Rover; 7.499.220,05 euro di Iva evasa, 51.572.268,86 euro di imponibile relativo all’emissione di fatture soggettivamente e/o oggettivamente inesistenti. Complessivamente 167 le persone coinvolte a vario titolo con 159 concessionarie auto italiane e 9 società estere, oltre a una miriade di aziende minori tra Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Abruzzo, Marche, Sicilia, Puglia e Molise. È stata rilevata la presenza, inoltre, di due grossi gruppi commerciali operanti rispettivamente nel Lazio e in Campania, risultati contigui con gruppi della criminalità organizzata.