Una mostra per celebrare i 120 anni di Dante Giacosa
- July 24, 2025
- gpapa
In occasione del 120° anniversario di Dante Giacosa, l’Heritage Hub di Stellantis celebra l’ingegnere che rivoluzionò la mobilità italiana. L’esposizione sarà ospitata presso l’ex Officina 81 di Mirafiori a Torino, e sarà visitabile fino a metà settembre 2025. Si rende omaggio al genio Giacosa, autore di vetture iconiche che hanno segnato la storia dell’automobile e della motorizzazione dell’Italia.
La mostra presenta 10 vetture simbolo della collezione Stellantis Heritage. Tra queste spiccano la Fiat 500 “Topolino” (versione 500B del 1948), la Fiat 600 Multipla (1956), antesignana dei monovolumi, e la Fiat 128 (1969), pioniera della trazione anteriore con motore trasversale. Tra i pezzi esposti anche il raro Prototipo 100, che diede vita alla leggendaria Fiat 600. Altri modelli sono la Fiat Nuova 500 (1957), la Fiat 124 (1966) e la Fiat 126 (1972). Ogni auto racconta l’eredità di Giacosa, che unisce innovazione tecnica, accessibilità e design funzionale, rendendola un simbolo di progresso sociale.
Il 70° anniversario di Fiat
L’esposizione coincide con il 70° anniversario della Fiat 600, presentata nel 1955 al Salone di Ginevra. L’auto è equipaggiata da un motore posteriore Tipo 100 da 633 cc, sospensioni indipendenti e soluzioni ingegnose come le portiere incernierate posteriormente. La 600 ha motorizzato l’Italia del dopoguerra, diventando un’icona globale con oltre 4,9 milioni di esemplari prodotti. La mostra include anche la Fiat 600 Multipla, che ha rivoluzionato il concetto di spazio. Esposta inoltre una Fiat 600 del 1955 reduce dalla 1000 Miglia 2025, condotta dall’equipaggio femminile composto da Laura Confalonieri e Valentina Menassi.
Le parole di Stellantis su Dante Giacosa
«L’Heritage Hub celebra Dante Giacosa, un progettista che ha saputo coniugare rigore tecnico e visione umanistica, lasciando un’impronta indelebile nella storia dell’automobile» dichiara Stellantis. La mostra è accessibile con il biglietto standard dell’Heritage Hub e include anche vetture meno note disseminate nel museo. Tra queste troviamo la Fiat Campagnola (1951), primo fuoristrada italiano di grande serie, e l’Autobianchi A112 (1969), city car che conquistò i giovani.
