Shell Eco-marathon 2025: innovazione sostenibile al Silesia Ring
- June 27, 2025
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La 40esima edizione della Shell Eco-marathon, la storica competizione dedicata all’innovazione e alla mobilità sostenibile, si è svolta con grande successo dal 10 al 15 giugno 2025 presso il Circuito Silesia Ring di Kamień Śląski, in Polonia. L’evento ha riunito 133 team provenienti da scuole superiori e università di 25 paesi, con l’obiettivo di superare i limiti dell’efficienza energetica. Tra i partecipanti, hanno brillato anche tre realtà italiane: il Politecnico di Milano, il Politecnico di Torino e l’Istituto Tecnico Industriale Leonardo da Vinci di Carpi, che hanno portato in pista il loro talento e la loro creatività.
Prototype e Urban Concept: le due anime della sfida
La competizione si è articolata in due categorie principali. Nella categoria Prototype, i veicoli sono stati progettati per massimizzare l’efficienza energetica, spesso con design futuristici. Tra i protagonisti italiani, il Team H2politO del Politecnico di Torino ha gareggiato con IdraZephyrus, mentre il Team ZeroC dell’Istituto Tecnico Industriale Leonardo da Vinci di Carpi ha presentato Escorpio. Nella categoria Urban Concept, dedicata a veicoli simili a quadricicli leggeri adatti alla mobilità urbana, il Team Green Mecc del Politecnico di Milano ha schierato Asteria, affiancato dal Team H2politO con Juno. Entrambe le categorie hanno permesso ai team di scegliere tra tre tipi di propulsione: elettrici a batteria, fuel cell a idrogeno e combustione interna.
Obiettivo efficienza: record e innovazione in gara
Per aggiudicarsi la vittoria, ogni veicolo ha dovuto completare il percorso rispettando limiti di tempo e tracciato. È stato così dimostrato un equilibrio perfetto tra efficienza energetica, affidabilità e ingegnosità progettuale. L’obiettivo? Consumare la minor quantità di energia possibile, cercando di superare il record di efficienza delle edizioni precedenti. Per i prototipi a combustione interna era stato fissato a 3.771 km con un solo litro di carburante, equivalente a tre viaggi di andata e ritorno da Bologna a Zurigo. Inoltre, alcuni veicoli della categoria Urban Concept hanno preso parte a una gara di guida autonoma, affrontando prove per dimostrare la loro capacità di operare senza interventi manuali.
Shell Eco-marathon: Giovani talenti per la mobilità del futuro
L’evento si è inserito nel più ampio impegno di Shell per promuovere soluzioni innovative per la transizione energetica, ispirando i giovani a diventare futuri leader del cambiamento. I percorsi esperienziali hanno combinato lavoro di squadra, collaborazioni con aziende leader nei settori automotive, motorsport e aerospazio, e l’accesso a competenze d’eccellenza. I partecipanti hanno così vissuto un’esperienza formativa completa, dalla progettazione all’ingegnerizzazione dei veicoli.
“La Shell Eco-marathon ha rappresentato per 40 anni un’occasione unica di formazione e condivisione, capace di stimolare il dialogo sulla sostenibilità e di incoraggiare i giovani a ideare soluzioni per la mobilità del futuro,” aveva dichiarato Valeria Contino, Responsabile Relazioni Esterne e Comunicazione Shell Italia, prima dell’evento. “Siamo orgogliosi della partecipazione degli studenti italiani, giovani talenti che hanno arricchito il loro percorso con un’esperienza di grande valore in un contesto internazionale.”
Inclusività e innovazione: l’eredità della Shell Eco-marathon 2025
La Shell Eco-marathon si è confermata anche nel 2025 come una delle più prestigiose competizioni per l’innovazione nella mobilità, coinvolgendo studenti STEM da Europa, America e Asia. In Italia, l’evento ha assunto una rilevanza particolare anche per la crescente partecipazione femminile, con un numero sempre maggiore di studentesse impegnate nei percorsi formativi STEM, segno di un cambiamento positivo verso una maggiore inclusività.
L’edizione 2025 si è conclusa lasciando un segno indelebile, non solo per i risultati tecnici raggiunti, ma anche per il messaggio di speranza e innovazione portato dai giovani partecipanti, pronti a guidare il futuro della mobilità sostenibile.
